79 DOPO CRISTO, APPENA IERI – I nuovi scavi archeologici di Pompei

8Sei nuove case – recentemente riaperte, tutte insieme – offrono nel loro complesso una straordinaria panormica visiva sopra la vita di questa citta romana, negli anni che avevano preceduto l’eruzione del Vesuvio (nel 79 dopo Cristo). Tutte le persone che entrano nei luoghi degli scavi archeologici di Pompei, http://www.pompeiisites.org/ hanno la possibilità di scegliere tra due percorsi: la prima opportunità è quella dedicata alle domus cioè alle case), la seconda consente la visita all’anfiteatro e alla mostra dei calchi (allestita dentro una grande piramide). Troverai file ordinate di persone davanti alla casa di Paquius Proculus (quella dai bellissimi pavimenti colorati e con con le scritte elettorali sulla facciata).

18Quello che vedi, sembra accaduto appena ieri. http://www.pompeiisites.org/Sezione.jsp?idSezione=2 Gli ambienti davanti ai tuoi occhi raccontano la vita delle persone, anche dei più ricchi e privilegiati (come il proprietario della Domus dell’Efebo, che subito dopo il terremoto di alcuni anni prima, comprò molte case contigue, realizzando una villa urbana. Ovviamente, la maggior parte delle abitazioni offre scorci più semplici, dove viveva gente comune, (come le case del Sacerdos o quella di Fabius Amandus, piccole e modeste, ma decorate con raffinatezza. Non dimenticare di osservare la casa del Criptoportico, quella che ha stanze decorate con scene dell’Iliade. Preparati a trovare molta gente, soprattutto nella casa di Stephanus, (l’uomo che aveva un laboratorio, per il lavaggio e la tinteggiatura dei tessuti).

19Quella Fullonica – portata alla luce poco prima della prima guerra mondiale – è uno dei più importanti laboratori per il lavaggio e il trattamento dei tessuti. La struttura, aveva grandi vasche in muratura per il risciacquo (alimentate da un flusso ininterrotto di acqua). Al piano superiore c’erano grandi terrazze, dove le stoffe venivano asciugate e trattate e una pressa che stirava il tessuto, rendendolo brillante. Gli ambienti erano decorati con belle pitture, perchè Stephanus era un uomo importante, e quelli come lui potevano anche influenzare le elezioni politiche, ostentando agiatezza, alla ricerca del potere. Nella casa del fornaio Proculo, (il suo ritratto e quello della moglie è esposto a Napoli, al Museo Archeologico Nazionale), http://www.museoarcheologiconapoli.it/it/ aveva voluto per la sua casa un pavimento con mosaici strepitosi, insieme ad un salone e un peristilio con pareti dipinte.logo-meeting-benches

 

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