CAPOLAVORI D’ARTE NEI SECOLI – L’uomo con la moneta romana, di Hans Memling. Museo Reale di Belle Arti, Anversa

hans_memling_-_portrait_of_a_man_with_a_roman_coin_1-1Gli anni attorno al 1470 sono stati i più prosperi nella vita di questo pittore, un uomo che era citato tra i cittadini più abbienti di Bruges. http://www.kmska.be/en/ Hans Memling doveva sua prosperità al grande numero dei suoi committenti. In questo periodo, un terzo dei lavori dell’artista sono rappresentati da ritratti. La popolarità dei suoi ritratti era dovuta ad un suo tocco di stile assolutamente personale. Anche clientela italiana aveva apprezzato i suoi ritratti. Le vedute panoramiche migliorano il contrasto tra primo piano e secondo piano (così creando una forte suggestione spaziale).hans_memling_-_portrait_of_a_man_with_a_roman_coin_2-1

Un uomo è seduto di fronte a un paesaggio esteso, dove puoi osservare cigni, un uomo su un cavallo e una palma. Realizzato intorno al 1473, questo è un ottimo esempio dei suoi ritratti (ora nella collezione del Museo Reale di Belle Arti di Anversa) http://www.kmska.be/en/collectie/highlights/Man_munt.html I suoi ritratti sono speciali, perché lui era stato uno dei primi pittori ad aggiungere uno sfondo ai ritratti. Vestito con un cappotto nero, con un colletto bianco e un cappellino nero, un uomo ti sta guardando. Come puoi notare, nella sua mano c’è una moneta. Vicino al bordo inferiore del dipinto, sono dipinte foglie di alloro.hans_memling_-_portrait_of_a_man_with_a_roman_coin_3-1

I commercianti che vivevano o lavoravano a Bruges, erano ansiosi di farsi immortalare, proprio come in questo ritratto. http://www.kmska.be/en/bezoek/ La vita dell’uomo dentro quel quadro (olio su pannello, 30.7 x 23.2 x 0.6 cm), è raffigurata da Hans Memling, ed era una vita che ruotava attorno alle Fiandre ed alla Firenze di Leonardo da Vinci (dove abitava una donna di nome Ginevra de’ Benci). Al suo ritorno dalle Fiandre, un mercante di nome Bernardo Bembo si innamorò di quella giovane donna fiorentina. L’identità dell’uomo raffigurato era un enigma, ma il mistero è stato poi risolto. Era Bernardo Bembo, un umanista fiorentino che aveva trascorso qualche tempo a Bruges, appena ieri, nel 1473.logo-meeting-benches

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