COLORI INDIANI DELLA BELLEZZA

AMRITA SHER GIL – Una eccezionale padronanza dei colori. Denominata la Frida Kahlo dell’India, è una pittrice che ha giocato un ruolo importante nella pittura indiana del 20 ° secolo. Nata a Budapest, in Ungheria, da un aristocratico sikh e da una ebrea ugherese, lei aveva iniziato a dipingere da sola, come un bambino, già all’età di cinque anni. Il suo lavoro è stato molto influenzato dalle scuole Pahari di miniatura e pittura. http://meetingbenches.com/2016/07/amrita-sher-gil-19131941-indian-painter-an-exceptional-colourist/

BIJAY BISWAAL – Quando l’ispettore del treno diventa un pittore stupefacente. Un artista di auto formazione, nato nel 1964 a Odisha, che attualmente lavora per ferrovie indiane, a Nagpur. Lui ha dipinto fin dall’infanzia. http://www.biswaal.com/ Le sue opere sono regolarmente selezionate in concorsi nazionali d’arte. Anche se l’acrilico e l’acquerello sono i suoi mezzi preferiti, lui lavora anche ad olio, pastello, carboncino e collage di carta. Profondamente influenzato dalla natura, ama i tronchi di pietra e le contorte radici d’acqua che lo affascinano lungamente. http://meetingbenches.com/2016/10/bijay-biswaal-indian-painter-train-ticket-inspector-amazing-painter/

POONAM CHANDRIKA TYAGI – Frantumando tutti i confini ed i confini femminili. Lei presta la attenzione a creare linee interessanti, ottenendo forme curve, occhi lussuriosi ed espressioni piacevoli, che sono un grande allontanamento da tutte le norme sociali per femminilità. Lei crea, attraverso i colori, una varietà di emozioni. La comunicazione non verbale che stabilisce attraverso i suoi soggetti è decisamente audace e interessante. Le sue donne sono molte cose, ma non pudiche. http://meetingbenches.com/2016/10/poonam-chandrika-tyagi-indian-painter-shattering-boundaries-female-confines/