Chi racconta una storia creativa aggiunge una virgola, come Amadeo de Souza-Cardoso, José Saramago e Ana Moura.

Non lo capisci e non lo spieghi, ma, arrivando, l’unica cosa che conta è sentire “il fado“. Quando ti siedi su una terrazza, con vista sull’oceano o sul vigneto, ti senti tagliato fuori dal mondo. Anche tu potrai osservare il mare, pensando alle parole di un famoso poeta: Oh mare salato, quanto del tuo sale sono lacrime dal Portogallo? Arrivando, ti suggeriamo di acquistare un cestino di vimini. Lungo la strada, sarai in grado di riempirlo con i ricordi del tuo “viaggio d’autore”: un libro d’arte del pittore Amadeo de Souza-Cardoso e un romanzo di José Saramago, alcune bottiglie di vino Porto, un confezione regalo di mini saponi Claus Porto e un CD musicale di Ana Moura.

Il nostro viaggio alla scoperta della creatività portoghese, inizia da una parrocchia di Amarante, dove un giovane che aveva stretto amicizia con artisti e scrittori. Nato a Mancelos, divenne un famoso pittore. AMEDEO DE SOUSA-CARDOSO era entrato alla Scuola Superiore di Belle Arti di Lisbona, arrivando a Parigi un anno dopo, dove iniziò a studiare pittura. Viaggiò negli Stati Uniti, dove fu tra gli espositori di successo. Il suo dipinto Levrieri grigi (olio su tela, del 1911), è nella collezione del Centro d’arte moderna José de Azeredo Perdigão, a Lisbona.

Seconda parte del viaggio: da Mancelos a Porto, 32 miglia (60 km) in circa un’ora. Una visita alle cantine del vino Porto è un’attività obbligatoria durante qualsiasi viaggio a Porto, perché è la città dove il vino invecchia e viene spedito da tutto il mondo. È un vino dolce e rosso, spesso servito come vino da dessert. Conosciuto come vinho do Porto https://www.tasteporto.com/port-wine-cellars-you-cant-miss-in-porto/, è un vino prodotto con distillati d’uva esclusivamente nella valle del Douro (province settentrionali del Portogallo). Prima di partire da Porto, puoi aggiungere al tuo cestino da viaggio qualcosa di più profumato.

Cerca l’innovazione, perseguendo una filosofia orientata all’artigianato, ma al passo con gli standard moderni. Il brand è nato nel 1887, a Porto. Inizialmente proponeva saponi profumati, fabbricati con ingredienti locali e confezionati in colorati imballaggi cartacei. A partire dagli anni 30, CLAUS PORTO  aveva arricchito la sua offerta con dei prodotti specifici per la rasatura. Ai nostri giorni, i pronipoti dei suoi fondatori hanno realizzato cinque nuove profumatissime colonie, dove puoi percepire le essenze delle vigne, giardini esotici e aranceti.

Terza parte del viaggio: da Porto a Espinho, mezz’ora di tempo e 16 miglia (circa 25 km) di strada. Sotto questo cielo, una mortale epidemia aveva rubato la giovane vita di un promettente pittore. Dopo un secolo, la sua Surf Destination è un evento annuale organizzato dalla World Surf League. La sua fiera, essendo stata organizzata per la prima volta nel 1894, è ben nota in Portogallo. Situato nell’area metropolitana di Porto, Espinho è uno dei comuni più piccoli del paese. Se cerchi un appartamento, nei pressi di campi da golf (a 200 metri dalla spiaggia, con ristoranti e altre attività nelle vicinanze), la Casa di Nuno ti aspetta a São Félix da Marinha.

A prima vista, le sue opere possono sembrare casuali, ma un’attenta osservazione rivela il suo stile equilibrato. Influenzato dal cubismo e dal futurismo, divenne uno dei primi pittori portoghesi moderni. I suoi primi lavori erano vicini all’impressionismo. A Barcellona incontrò Gaudí. Ritornato in Portogallo, AMEDEO DE SOUSA-CARDOSO si era sposato, mantenendo il contatto con altri artisti e poeti portoghesi. A causa dell’influenza spagnola, in un giorno di ottobre 1918 è morto a Espinho, un piccolo villaggio di pescatori situato nella zona di Porto.

Quarta parte dell’itinerario: da Espinho a Azinhaga, 137 miglia (quasi 220 km) in tre ore d’auto. Ora sei a 70 km sopra Lisbona. Azinhaga è un villaggio nel comune di Golegã (Ribatejo, in Portogallo) che ha dato i natali all’autore del premio Nobel José Saramago. Qui trovi tutto quello che si immagina quando sogni il Portogallo: Bed & Breakfast Casa da Azinhaga, a Golega, è davvero ben tenuto (la piscina è una bella sorpresa).

Quell’uomo che era nato in Azinhaga in un giorno di novembre del 1922, diventò scrittore e poeta insignito del Premio Nobel per la letteratura. A causa delle difficoltà economiche, JOSE’ SARAMAGO fu costretto ad abbandonare gli studi, trovando un impiego nel campo dell’editoria. Nel 1947 scrisse Terra del peccato, il suo primo romanzo. Durante gli anni sessanta, la sua attività di critico letterario riscosse molto successo, e la sua prima raccolta di poesie risale a quel periodo.

Quinta sezione del viaggio: da Azinhaga a Santarem, 16 miglia (25 km) in mezz’ora d’auto. Il suo quinto album discografico Desfado, uscito nel 2012, è andato subito in cima alla classifica, superando il record delle vendite per 6 settimane. Lei h cantato in vari locali notturni di Lisbona, diventando nota anche in televisione. Il suo album di debutto risale al 2003. ANA MOURA è nata a Santarém nel 1979, diventando una cantante di fado portoghese riconosciuta a livello internazionale. Non c’è altra voce di fado come la sua, una voce che attraversa la tradizione, anche arrivando a flirtare con la musica pop, esprimendo lo spirito della sua terra.

Sesta parte del nostro percorso portoghese: da Santaren a Lisbona: 50 miglia (80 km) in poco più di un’ora d’auto. Ancora realizzate con metodi artigianali, per due ottime ragioni le sue saponette sono una irresistibile tentazione: per il profumo che esalano e per gli inconfondibili astucci di carta. Un souvenir decisamente speciale? Claus Porto Le Parfum, edizione limitata ispirata ai paesaggi portoghesi. Con prezzi che vanno tra i 10 e i 20 euro, a Lisbona, il suo negozio con mobili di legno di un’antica farmacia, espone i famosi saponi. Cosa curiosa, in questo incredibile luogo è possibile prenotare una rasatura, ovviamente in vecchio stile. Un souvenir speciale? Claus Porto Soap, una confezione regalo di 9 mini saponi (50 g ciascuno).

Ultima tappa del nostro “Viaggio d’autore”: da Lisbona a Faro: 174 miglia (280 km) in 180 minuti, è la bellissima costa meridionale del Portogallo. Grotte e scogliere a picco, spiagge dorate e isole sabbiose attirano i visitatori ogni anno. Circondato su due lati dall’Atlantico, l’Algarve è un paradiso per i surfisti (specialmente lungo la costa occidentale). Si estende per 60 km lungo la costa, dove puoi trovare il Parque Natural da Ria Formosa, un sistema di lagune e isole, luogo di nidificazione della piccola sterna. Ciò che vedi a Faro ha un aspetto rinascimentale, gotico e barocco. Il fulcro della Città Vecchia fu completato nel 1251, ma danneggiato nel terremoto del 1755. La cattedrale ospita anche il Museu Capitular. Dopo aver camminato a lungo, avrai fame.  Vai al Restaurante Faz Gostos Faro, nel cuore del della città, dove avrai cibo e vini eccellenti.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzare le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/una-regione-benedetta-una-voce-che-trasforma-in-fado-le-melodie-algarve-ana-moura-tutto-quello-che-devi-fare-e-decidere-di-andare-e-ascoltare/