FOTOGRAFANDO LA SOGLIA DI POVERTÀ – Stefen Chow, il fotografo dell’essere povero

Un padre alpinista, fotografo dei processi sociali

All’alba, qui la luce è straordinariamente chiara, perfetta per fotografare. La Cina è una terra ideale per catturare splendide foto. C’è un mercato dedicato alla fotografia a ovest di Pechino, un luogo dove troverai macchine fotografiche ed anche tutti gli accessori di cui avrai bisogno. Sul finire della tua giornata, proprio quando la luce è favorevole per fotografare, programma per tempo il luogo in cui chiudere il tuo tour fotografico pechinese https://www.viator.com/it-IT/Beijing-tours/Photography-Tours/d321-g12-c26028, perché quel posto e quel momento potrebbero racchiudere in un solo scatto tutta l’emozione del tuo viaggio a Pechino, dove il fotografo Stefen Chow riesce a fotografare le complessità del sociale.

Per prendere lezioni all’International Center of Photography, nel 2007 è partito per New York City. Nel 2013, il suo ritratto dell’iconico artista e attivista cinese Ai Wei Wei è stato premiato al World Press Photo. Stefen Chow https://www.stefenchow.com/About/Bio/1, fotografo cresciuto a Singapore, vive a Pechino. Il suo lavoro è pubblicato ed esposto a livello internazionale. Dagli abbienti e non abbienti, il suo progetto Equivalence parla delle tensioni esistenti tra un bisogno e un desiderio. È un padre, fotografo e alpinista che si guadagna da vivere facendo le cose che ama. Fa parte del duo di artisti Chow e Lin. La loro pratica sta tra tecniche statistiche, matematiche e computazionali, per affrontare questioni globali.

È esperto di installazioni minime e complete e ha lavorato con generi di settore in 40 paesi. Le sue opere sono state esposte a livello internazionale, incluso il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo. Stefen Chow https://medium.com/@stefenchow collabora con l’economista Hui-Yi Lin, usando dati e ricerche per produrre progetti visivi a lungo termine, come un progetto visivo che contestualizza la povertà globale. Il suo The Poverty Line, è un progetto iniziato realizzato in Cina nel 2010 (poi estesosi a 28 paesi in 6 continenti), utilizzando il cibo come base per esaminare le scelte delle persone sulla soglia di povertà. Ha partecipato al seminario di Eddie Adams, trasferendosi a Pechino nel 2008, dove ha sede da allora.

Ha diretto e fotografato ritratti e documentazione di artisti, miliardari e protagonisti del nostro tempo. Ha scalato il Monte Everest all’età di 25 anni. Il Central Academy of Fine Arts Museum di Pechino e il Museum of Contemporary Photography di Chicago hanno acquisito le opere di Stefen Chow https://www.lensculture.com/articles/stefen-chow-the-poverty-line nella loro collezione permanente. Confrontando il valore tra un oggetto di lusso e una necessità quotidiana, uno dei suoi progetti mira a invocare la questione dell’uguaglianza nella mente dello spettatore.

Il suo lavoro ha ottenuto riconoscimenti dal World Press Photo e dal National Geographic. Ha deciso di girare in modo professionale dopo aver incontrato il fotografo John Isaac, con una recensione positiva del suo portfolio. Prima di proseguire gli studi universitari presso l’Università Nazionale di Singapore, Stefen Chow http://photographyofchina.com/blog/interview-stefen-chow si è laureato al Temasek Junior College. Successivamente, gli è stato assegnato il ruolo di fotografo della squadra per la National University di Singapore. Traducendoli in arte visiva, le sue opere prendono temi sociali ed economici, usando sempre dati e ricerche approfondite.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzarne le opere. Se vuoi conoscere i racconti fotografici già pubblicati, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/fotografie/.

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