JEAN COLOMBE (1430/1493), PITTORE FRANCESE – Uno dei precursori della scuola di Fontainebleau.

31 Luglio 2018 BIOGRAFIE D'AUTORE, PITTORI 1,001 Visualizzazioni

Dipingere facce delicate, con caratteristiche pronunciate.

La sua cattedrale è una meraviglia assoluta e un patrimonio mondiale dell’UNESCO. Nella sua cripta, troverai la tomba del duca Jean de Berry (responsabile degli anni del boom di Bourges, nel 1300. Questa incantevole città medievale, Bourges, fu la capitale della storica provincia di Berry. Qui ad aprile si tiene un festival speciale: Printemps de Bourges. Nato intorno al 1430, un pittore miniaturista divenne uno dei maestri specializzati nei manoscritti, morì in questa sua città natale nel 1498.

Assieme al figlio, riunì numerosi artisti nella sua bottega, che caratterizzarono le loro opere per la presenza di un marchio di fabbrica (un versetto dei Salmi). Nacque a Bourges intorno al 1430. JEAN COLOMBE era un pittore francese in miniatura (noto soprattutto per il suo lavoro in “Très Riches Heures du Duc de Berry”). Intorno al 1472, creò le miniature delle Ore di Louis de Laval, e tra il 1485 e il 1490 completò la decorazione del “Très Riches Heures”. Quando i pittori dei fratelli Limbourg morirono nel 1416, il “Très Riches Heures du Duc de Berry” rimase incompiuto e fu da lui portato allo stato attuale. Dopo il 1490 si trasferì a Bourges, dove realizzò opere miniate commissionate da dignitari francesi (il Romuleon e la Storia della distruzione di Troia).

Il suo manoscritto miniato è stato decorato con oro o argento, colori brillanti, disegni elaborati o quadri in miniatura. Dopo una fase giovanile basata su un orientamento Gotico, JEAN COLOMBE si ispirò, ottenendo effetti manieristici, alle ricerche prospettiche di Fouquet ed ai modelli rinascimentali. “Le Christ devant Pilate” (una sua miniatura, estratta da un libro d’ore), potrai ammirarla a Parigi al Museo del Louvre. Nel 1471 aveva costruito una casa su un appezzamento di terreno a Bourges, e vi abitò fino al 1493 (quando fu occupato da suo figlio Philibert), quindi si ritirò in una casa che possedeva in periferia. Il “Très Riches Heures du Duc de Berry” ti aspetta al Musée Condé, a Chantilly.

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