LA BREVE STORIA MUSICALE DI UN ELFO DANZANTE

Il nome d’arte di quel musicista nato a Londra il 30 settembre del 1947 era Mark Feld, ma quel cantante, chitarrista e compositore (frontman della music band Tyrannosaurus Rex) morto a causa di un incidente stradale alle porte del suo trentesimo compleanno, era Marc Bolan. Quel figlio di un camionista che era cresciuto nella East London (quartiere Stoke Newington), aveva una grande passione per il rock and roll da bambino, ed i suoi cantanti preferiti erano Eddie Cochran, Elvis Presley e Chuck Berry. Suonava la chitarra a nove anni, a 12 anni era bassista nel suo primo gruppo musicale, con una singolare mania per l’abbigliamento. Cantando con lo stile di Cliff Richard, nel 1964 incise “All at Once”, il suo primo brano. Quel ragazzo soprannominato “elfo danzante” a causa della sua bassa statura, amava la musica energetica e vestiva eccentricamente, scrivendo anche poesie in un suo diario.

Nel 1967 aveva formato la band dei Tyrannosaurus Rex, nome che gli richiamava alla memoria i draghi di Tolkien. L’incontro con un DJ radiofonico lo aiutò ad ottenere visibilità commerciale. Nel 1969 lui pubblicò le proprie poesie, tutte basate sugli argomenti dei suoi successi discografici. Cinque anni dopo, la sua vità era piena di difficoltà, per la perdita di alcuni componenti del suo gruppo musicale, il divorziò dalla moglie, un’alimentazione sregolata e la sua dipendenza dalla cocaina. All’alba del 16 settembre 1977, mentre guidando senza patente stava tornando a casa, andò contro un albero a causa dello scoppio di un pneumatico della sua auto. Nel distretto londinese di Barnes, il luogo di quel lontano incidente stradale è adesso chiamato Bolan’s Rock Shrine. Puoi visitare l’indicatore delle sue ceneri (e dei suoi genitori), al Golders Green Cemetery.

BATTI IL GONG (FALLO) – Beh sei sporca e dolce, vestita di nero, non guardare indietro io ti amo. Sei sporca e dolce, oh sì. Beh sei sottile e sei debole. Hai i denti di un idra su di te. Sei sporca e sei la mia ragazza. Prendi su, batti il gong. Sei costruita come un’auto, hai un’elona a forma di diamante sul cappello. Sei costruita come un’auto, oh sì. Sei una giovine imperturbata che è la verità con il tuo mantello pieno di aquile. Sei sporca e sei la mia ragazza. Prendi su, batti il gong. Sei ventosa e selvaggia, hai il blues nelle scarpe e nelle calze, sei ventosa e selvaggia, oh sì. Sei costruita come un’auto, hai un’elona a forma di diamante, ti sei sporca e dolce e sei la mia ragazza. Prendi su, batti il gong. Sei sporca e dolce, vestita di nero, non guardare indietro io ti amo. Sei sporca e dolce, oh sì. Tu balli quando cammini e noi balliamo, prendiamo la possibilità, capisci. Sei sporca e tu sei la mia ragazza. Prendi su, batti il gong. Prendimi nel frattempo che sto ancora pensando.

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