LA MENTE CHE SOFFIA / MANJIT BAWA

MANJIT BAWA 1/3 – Il fascino principale dei suoi dipinti è il senso di saturazione, quasi una distesa di campi colorati che creano lo spazio, definendo il contorno delle figure. Mitologia e letture spirituali non erano l’unica fonte della sua ispirazione. Lui non ha mai lavorato su richiesta, ma ha seguito il suo cuore, perché sentiva che tutto ha un suo tempo ed un proprio luogo. https://www.youtube.com/watch?v=V0MKTWOmhJk Nato in una piccola città del Punjab, era stato difficile per lui portare avanti il suo amore per la spiritualità e la natura, fino ad arrivare sulla tela. Grazie alla sua fede e le abilità, non solo ha realizzato quei suoi sogni, ma li ha anche resi grandi nel mondo indiano della pittura.

MANJIT BAWA 2/3 – Lui è conosciuto per la sua notevole interpretazione della spiritualità e della semplicità, cose che concretizza attraverso i dipinti. Manjit Bawa è stato uno degli artisti più altamente qualificati che l’India ha avuto. https://www.youtube.com/watch?v=YLX4gUGcMNo Fu sotto Abani Sen che Manjit aveva guadagnato un’identità distinta, affinndo le sue doti di pittore. Molte delle sue opere comprendono la rappresentazione di figure spirituali ed altre figure, in modo non banale e sottile, che entrano nel tessuto compositivo. Il disegno è stato il suo primo amore, dove si divertiva a realizzarli fino alla fine. Anche se sua madre non approvava il suo interesse per l’arte, lui credeva che Dio gli avrebbe fornito cibo e riposo.

MANJIT BAWA 3/3 – Ha studiato al College of Art di Delhi, conseguendo il diploma (in seta serigrafica), presso la London School of Printing. https://www.youtube.com/watch?v=bLk-rxTXStA Lui non utilizza elementi del paesaggio, anche se il suo spazio pittorico è piatto, definisce le posizioni della figura in relazione visiva con distanze diverse. I suoi trattamenti di forma, sono essenzialmente a contorno tonale chiuso e compatto (senza tracce dell’applicazione gestuale di pigmenti in strati di spessore). Dal 1967-1971 – durante il suo soggiorno all’estero – ha tenuto le sue prime mostre personali a Londra ed in Spagna. Colto da un ictus nel 2005, è deceduto dentro un giorno di dicembre, nel corso del 2008.

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http://meetingbenches.net/2017/02/lantica-terra-un-grande-numero-brillanti-artisti/

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