L’ISOLA DI CAPRI E GLI ARTISTI – L’Isola Azzurra, fascino e bellezza di un’isola mediterranea

CAPRI E GLI ARTISTI – L’Isola Azzurra, fascino e bellezza di un’isola mediterranea

Tra le ossa dei grandi mammiferi c’erano quelle dell’orso delle caverne e dell’ippopotamo, del cervo, del rinoceronte e del cane. http://www.capri.com/en/s/tour-of-the-island Nei primi anni del Novecento, durante gli scavi per l’ampliamento dell’Hotel Quisisana, a 5 metri di profondità fu ritrovato nell’isola di Capri uno strato d’argilla rossa (mescolato ad armi, attrezzi e resti d’ossa dell’Età Paleolitica). Tutto ciò era la testimonianza che un tempo quest’isola era parte di un più vasto ecosistema, con corsi d’acqua e boschi. Quei ritrovamenti sono conservati al Centro Cerio http://www.centrocaprense.org/

Nelle vicende di Roma, quando Ottaviano nel 29 a.C. vi sbarcò, rimase affascinato dalla bellezza di Capri, così come Tiberio (che si trasferì per dieci anni sull’isola). Di quei tempi lontani restano testimonianze, come quelle di Villa Jovis http://www.romanoimpero.com/2013/07/villa-jovis-capri.html Villa Palazzo a Mare e Villa Damecuta. In epoca medievale, l’isola viveva nell’incubo delle incursioni dei saraceni, predoni che saccheggiavano deportavano gli abitanti come schiavi. La popolazione caprese, si nascondeva nelle grotte (come quella di Monte Castiglione). Nel 1535 il pirata ottomano Barba Rossa aveva saccheggiato l’intera isola.

Soltanto a partire dall’Ottocento l’isola cominciò ad essere molto conosciuta (anche grazie all’interesse romantico per i viaggi in Italia), che fece di Capri un luogo dove dedicarsi all’ozio, alla convivialità ed alla creatività, ospitando artisti che arrivavano da ogni angolo del mondo. Sull’isola si stabilì il poeta Gabrielle D’Annunzio e Axel Munthe (un medico svedese), l’esule russo Massimo Gorkij ed il pittore tedesco Karl Wilhelm Diefenbach, il barone Jacques Fersen, la pittrice Romaine Brooks e lo scrittore Norman Douglas. http://www.capri.net/en/s/tour-of-the-island A iniziare da metà del novecento, Capri diventa la capitale della Cafè Society, con il proliferare delle feste alla moda e l’ostentazione del lusso più sfacciato, ma anche dell’arte, perché “l’isola azzurra” accoglie interventi di artisti internazionali per le sue strade ed in mezzo al mare.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito, è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2017/05/isola-capri-paesaggi-dellisola-azzurra/

 

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