MEETING BENCHES / VIAGGI D’AUTORE – L’evoluzione dell’arte messicana, dai murales all’arte surrealista

Come sempre, anche per questa occasione ti consigliamo di acquistare qualcosa da leggere (possibilmente scritto da autori messicani), durante il lungo viaggio che ci aspetta. Ti consigliamo un romanzo di Laura Esquivel ed una raccolta poetica di Octavio Paz, due messicani che ti accompagneranno, per farti ricordare la loro terra, anche con le parole. Il nostro viaggio d’autore attraverso il Messico (1470 km in 20 ore d’auto), inizia dalla sua capitale. In città https://www.mexicocity.com/ puoi vedere alcuni dipinti di Juan Soriano, presso il National Museum of Mexican Art’s http://nationalmuseumofmexicanart.org/ A sud di Città del Messico, nel centro di Cuernavaca (Morelos) http://www.at103.com/at103/juan-soriano-museum/ puoi approfondire la conoscenza della creatività di un pittore, presso il Museo Juan Soriano.

Durante la rivoluzione, a Città del Messico era nato anche il figlio di un immigrato ungherese, un ragazzo di nome Gunther Gerzso, che alla fine degli anni trenta iniziò a dipingere come hobby, diventando un pittore che illustrò l’evoluzione dell’arte messicana, fino all’arte astratta surrealista. Lui riuscì a distillare l’essenza della storia precolombiana del Messico, attraverso i colori delle sue opere. Al Museo Arte Carrillo Gil http://www.museodeartecarrillogil.com/ puoi vedere “Strutture Antiche”, un suo dipinto ad olio su masonite (92 x 60 cm, 1955). Nello stesso museo, puoi fermarti anche ad ammirare alcuni dipinti di Josè Clemente Orozco, un altro grande pittore messicano i cui resti ti aspettano (insieme a quelli di una grande pittrice, Maria Izquierdo), nel Pantheon del Cimitero di Dolores.

Da Città del Messico a Ciudad Guzman https://www.zonaturistica.com/en/tourist-attractions-in/186/ciudad-guzman-jalisco.html (535 km in 9 ore, passando per Mazamitla), arriverai nella città dove è nato Josè Clemente Orozco, un pittore che già conosci, perché hai già visto alcuni suoi dipinti al Carrillo Gil Museum http://www.museodeartecarrillogil.com/ di Città del Messico. Quell’ambasciatore dell’arte era anche stato un viaggiatore instancabile, ma aveva camminato anche in questa città sulla strada che faceva per andare a scuola, osservando murales che illustravano quello che stava accadendo nel periodo post-rivoluzionario. Diventato grande, anche lui avrebbe pitturato murales, ma se vorrai vedere “The Epic of American Civilization” (300 m² in 24 pannelli), dovrai andare al Dartmouth College (New Hampshire, USA). Dipinse a Guadalajara gli affreschi per l’Hospicio Cabañas il capolavoro che potrai ammirare nella tua prossima sosta a Guadalajara.

Da Ciudad Guzman a Guadalajara https://theculturetrip.com/north-america/mexico/articles/10-reasons-to-visit-guadalajara-instead-of-mexico-city/ (130 km in 2 ore), arriverai dove è nato il pittore astrattista Juan Soriano, uno dei più importanti artisti moderni del Messico, l’uomo che esprimeva la propria creatività ai confini tra l’immaginazione dei muralisti messicani e l’avventura sperimentale. Certamente non avrai dimenticato i dipinti e le sculture che il National Museum of Mexican Art’s http://nationalmuseumofmexicanart.org/ ha in esposizione permanente. Prima di lasciare Guadalajara, non dimenticare di andare all’Hospicio Cabañas http://hospiciocabanas.jalisco.gob.mx/ per restare attonito nel vedere degli affreschi, il capolavoro di Josè Clemente Orozco, (ma fermati anche allo Orozco Workshop Museum http://www.contemporaryartscenter.org/artists/jose-clemente-orozco per osservare alcuni dipinti di questo pittore).

Da Guadalajara a San Juan de los Lagos http://www.visitmexico.com/san-juan-de-los-lagos (150 km in 2 ore), dove è nata Maria Izquierdo, la donna creativa che dipingeva altari e cavalli, ritratti e circhi. In questa città, potrai visitare la Casa della Cultura http://www.visitasanjuan.mx/lugares/casa-de-la-cultura/ dedicata alla memoria di questa pittrice. Non dimenticare di fare una visita alla Basilica di San Juan http://www.mexconnect.com/articles/3061-san-juan-de-los-lagos-the-virgin-her-basilica-her-pilgrims-and-their-exvotos Nel Cimitero di Dolores, dal novembre 2012, Maria Izquierdo è felice di accogliere tutti i visitatori che – come te – hanno visitato quel Pantheon dei messicani illustri. All’età di 17 anni, lei si era trasferita nella capitale messicana per sviluppare in libertà la sua evoluzione artistica, aprendo con il suo esempio la porta per molte donne con vocazione all’arte.

Da San Juan de los Lagos a Monterrey https://www.visitmexico.com/meetings/monterrey (655 km in 7 ore). L’ultima parte del tuo viaggio attraverso la pittura messicana ti porterà dove è nata Lorena Rodriguez, la pittrice che cerca di spezzare gli stereotipi sulle donne messicane, esplorando con colori e spatole i molti strati che comprendono le donne messicane e la società in cui vivono. Potrai visitare anche il Museo d’Arte Contemporanea http://www.marco.org.mx/index.pl?i=235 un’opera di architettura ben dimensionata, da non perdere, magari andando il mercoledì, con ingresso libero.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito, è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2017/05/viaggio-messicano-larte-attraversare-messico-osservare-la-sua-evoluzione-pittorica-dai-murales-allastrattismo/

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