Emancipazione femminile e diritti del lavoro, tra le pagine dei romanzi

A Cardiff, http://www.visitcardiff.com/gettinghereandaround/touristinformationcentre all’interno della collezione d’arte del National Museum, è possibile ammirare una vasta gamma di opere impressioniste e post impressioniste di fama mondiale, nonché il surrealismo degli anni ’30 e l’arte del XX secolo del Galles.In tre teatri, due cinema e una galleria, Chapter Art Centre https://www.chapter.org/ è uno spazio che ospita una grande quantità di eventi ogni anno, con ingresso gratuito in un ambiente rilassato e socievole.

KEN FOLLETT è nato a Cardiff nel 1949. https://www.youtube.com/watch?v=06_WqmF3I9o Alcuni dei suoi libri hanno raggiunto la prima posizione del New York Times best-seller list. Lui è un grande estimatore di Ian Fleming (uno dei suoi libri preferiti è “Vivi e lascia morire”). Nei suoi romanzi vengono espresse le sue idee politiche. In quelle sue pagine vengono affrontati la lotta per la conquista dei diritti della classe lavoratrice e la battaglia per l’emancipazione femminile. Due dei suoi romanzi sono stati inseriti nella lista dei 101 best-seller più venduti di tutti i tempi.

Figlio un ispettore delle tasse, KEN FOLLETT https://ken-follett.com/it/ aveva sviluppato fin da piccolo un grande interesse per la lettura. Nel 1967, ha iniziato i suoi studi di filosofia al University College di Londra. Dopo la laurea inizia a lavorare come apprendista reporter. Successivamente lascia il giornalismo e diventa vice-direttore generale di una piccola casa editrice. Ha iniziato a scrivere romanzi come hobby, ma il successo è arrivato nel 1978, con la pubblicazione di “La cruna dell’ago” (Eye of the Needle), un thriller ambientato durante la seconda guerra mondiale.

La storia si apre nel 1327, con quattro bambini che si avventurano nella foresta adiacente alla città. Nella boscaglia, assistono ad uno scontro tra due armigeri e un cavaliere. Le avventure degli abitanti di ruotano anche attorno alla costruzione di un nuovo ponte in pietra. Il compito di progettare il ponte sarà affidato a Merthin, nelle cui vene scorre il sangue del costruttore della cattedrale. Mondo senza fine (World Without End), è ambientato circa 200 anni dopo il suo prequel. I personaggi al centro della sua storia sono i discendenti dei protagonisti de “I pilastri della Terra”. Il libro ripercorre i fatti storici del XIV secolo inglese, fino alla guerra dei cent’anni. Le vicende dei protagonisti ruotano attorno alla costruzione di un ponte, e al completamento della cattedrale di Kingsbridge.

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