OSWALD ACHENBACH (1827/1905), PITTORE TEDESCO – 2.000 dipinti, ma circa i due terzi sono di proprietà privata.

Trasformarsi in un tipico rappresentante del periodo Gründerzeit.

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Nato in un giorno di febbraio da Düsseldorf (Germania), era diventato un pittore paesaggista che si distingueva per i suoi coloriti dipinti di Napoli, Roma e Venezia. OSWALD ACHENBACH si staccò dall’interpretazione classicista delle scene di paesaggi, creando effetti cromatici brillanti. Durante la sua prima infanzia la sua famiglia si trasferì a Monaco di Baviera, dove frequentò la scuola elementare, in seguito, la sua famiglia tornò a Düsseldorf, dove nelle classi elementari fu istruito sulle basi del disegno. Nel 1843 iniziò un viaggio attraverso l’Alta Baviera e il Tirolo Settentrionale, durante i quali continuò i suoi studi sulla natura. Due anni dopo, intraprese un viaggio nel nord Italia. I dipinti che ha completato in questo periodo consistono principalmente di motivi paesaggistici italiani.

OSWALD ACHENBACH è stato uno degli artisti che si sono opposti alla Kunstakademie di Düsseldorf, diventando membro di due associazioni dissidenti d’arte di quella città. Per trovare il tono desiderato, si è concentrato sulle impressioni dei colori, impostando strati di vernice con spessori diversi l’uno sull’altro. Nel 1850 intraprese un viaggio in Italia, visitando le aree in cui i precedenti pittori paesaggisti erano stati ispirati. Ha dipinto gli studi sull’olio all’aperto, dove si può osservare che era concentrato sulle forme e sulla distribuzione della luce all’interno dei colori caratteristici delle ombre.

Perché aveva sentito che il suo insegnamento vincolava il proprio lavoro artistico, nel 1872 OSWALD ACHENBACH rinunciò alla cattedra universitaria. Il suo ultimo grande viaggio in Italia iniziò nel 1882, quando visitò Firenze e Roma, Napoli e Sorrento. Morì a Düsseldorf il giorno prima del suo 78 ° compleanno, e venne sepolto nel Cimitero Nord di quella città, dove ancora ora è possibile visitare la sua tomba. Puoi ammirare il suo olio su legno “Vista di Firenze” del 1898, al Museum Kunstpalast, a Düsseldorf.

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