QUATTRO SFUMATURE DI CREATIVITA’ – Viaggio d’autore dove l’aggettivo russo “krasnyj” (oggi “rosso”), aveva originariamente il significato di “bello”

La gamma viaggi che offre la Russia è illimitata. Lasciati alle spalle i preconcetti, regalandoti un viaggio d’arte e natura veramente indimenticabile, con spettacoli naturali ed architettonici affascinanti. Con il nostro viaggio d’autore, viaggerai insieme a quattro persone che sono nate sotto questo cielo, scoprendo – insieme ai frutti della loro creatività – anche città e antichi villaggi. Perchè la Russia non è soltanto Mosca e San Pietroburgo. Il nostro viaggio inizia a Davlekanovo, una città nella Repubblica di Bashkortostan situata sul fiume Dyoma, a ovest di Ufa. Provenienti dalla Russia meridionale e da Samara, i primi Mennoniti si stabilirono nei pressi della città intorno al 1890. La rivoluzione aveva recato catastrofi a quell’insediamento, perchè orde di “rossi” e “bianchi” saccheggiarono tutto ripetutamente.

Nelle sue opere, lei descrive i suoi personaggi attraverso un punto di vista apparentemente asettico, preferendo dedicarsi alla descrizione della loro vita. Lei, che ha frequentato gli ambienti del dissenso dell’Urss e che vive ed è cresciuta a Mosca, è l’autrice di romanzi famosi (come “Funeral party” e “Le bugie delle donne”). LJUDMILA ULICKAJA, autrice di testi teatrali e di romanzi, è nata a Davlekanovo, quella città della Russia europea centro-orientale. Kazan è tutta un’altra Russia, con un Cremlino unico al mondo che ospita una grande moschea e un’antica cattedrale. Questa è la sesta città russa, e sorge alla confluenza del Volga con la Kazanka: una città tra due fiumi e due culture. La centralissima ulitsa Bauman è un viale costellato di negozi e ristoranti. Il Cremlino sorge su una collinetta, all’interno troverai la Moschea di Kul Sharif, la Cattedrale dell’Annunciazione e la Torre di Syuyumbike. La Repubblica dei Mari si trova lungo il fiume Volga. Il suo territorio è quasi interamente pianeggiante, al 57% coperto di foreste. Più di metà della popolazione parla una seconda lingua, il tataro o il mari. Joškar-Ola è un vero tesoro di opere d’arte, architettura, aree verdi e parchi culturali. I Mari sono di religione pagana ed in connessione con la natura. Per loro, la natura esercita un’influenza magica sulle persone, servendo come una fonte di assoluto bene che aiuta l’uomo, purché egli non la danneggi. Nessuna città russa ha conservato una così grande quantità di monumenti dell’architettura e della pittura. Non a caso questa città è considerata una città-museo. A Velikij Novgorod è impossibile distinguere dove finisce la città e comincia il museo, tra 50 monumenti dell’architettura russa dei secoli XI-XVII. Assolutamente da non perdere, il Museo Vitoslavitsy, l’architettura di legno popolare.

KONSTANTIN KOROVIN era nato a Mosca in un giorno di dicembre. Dal 1900, la sua opera artistica era anche svolta a favore dei teatri. Pittore, incisore e decoratore teatrale, può essere classificato tra i più famosi pittori russi, perchè apprezzato per la sua vena paesaggistica.

Per più di 40 anni era stata una presenza regale sulla scena letteraria di Mosca, perché aveva un’aura speciale dalla quale tutti erano magnetizzati. BELLA AKHMADULINA era nata a Mosca nell’aprile del 1937. Nelle sue raccolte poetiche ha indagato sugli orizzonti espressivi inerenti il destino dell’intellettuale nel mondo moderno. Dal 2006, Olga fa parte del gruppo pop femminile Serebro, con il quale ha partecipato all’Eurovision Song Contest 2007. Ha iniziato a studiare ballo all’età di 7 anni, poi diplomandosi alla scuola d’Arte, dove ha potuto studiare canto. Nel 2006 si è laureata in traduzione. OLGA SERJABKINA, cantautrice e ballerina russa, è nata a Mosca nell’aprile del 1985. Con lo pseudonimo di Holy Molly, nel 2014 lei ha iniziato un progetto solista.

Con più di 150 teatri, dove ogni giorno vengono allestiti spettacoli (a volte anche più contemporaneamente), Mosca è considerata uno dei principali centri dell’arte teatrale mondiale. Il teatro più famoso? Il Bolshoj. Sul suo palcoscenico vengono allestite opere liriche e balletti, ma potervi entrare non è facile (i biglietti si acquistano con diversi mesi d’anticipo). Il Lenkom è considerato uno dei migliori teatri drammatici della città (in epoca sovietica si chiamava “Il teatro Komsomol di Lenin”). A Mosca puoi trovare grande varietà di ristoranti con cucina tradizionale russa, insieme a ristoranti di alta cucina (come il Mari Vanna ed il Farenheit). Dovunque sceglierai non dimenticare una mancia, tra il 5 e il 10% del tuo conto. Sulla Piazza Rossa, se cerchi un posto economico, al terzo piano delle Gallerie Gum troverai il self service Stolovaya 57 https://gum.ru/en/projects/s57/ con una grande varietà di piatti a prezzi economici.

BELLA AKHMADULINA, poetessa russa come il suo collega poeta Yevtushenko (alla quale era sposata), era stata capace di attirare migliaia di persone alla lettura delle sue poesie. A Peredelkino – luogo di artisti e nuovi ricchi non lontano da Mosca – quella voce distintiva della letteratura sovietica post-stalinista, si è spenta il 29 novembre 2010.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito, è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2017/10/colori-uniti-della-creativita-russia/

Instagram

Controllate anche

LO SOGNI, VIVI E RICORDI

Viaggiare, l’unica cosa che puoi comprare e che ti rende più ricco Se stai cercando …