RAFFAELLO SANZIO, PITTORE E ARCHITETTO ITALIANO – Una figura di spicco del classicismo italiano del Rinascimento.

Quando qualità serene e armoniose sono considerate i modelli più alti.

Le collezioni appartenenti alla Galleria Nazionale delle Marche, sono esposte nel Palazzo Ducale (costruito per il duca Federico da Montefeltro), http://www.gallerianazionalemarche.it/en/ducal-palace/ dove accanto alle sue stanze (tra le torrette gemelle), il Duca fece uno splendido studio costruito con intarsio di legno: il prestigio del museo è legato ai capolavori del Rinascimento che fanno parte del suo nucleo quattrocentesco (come la “Madonna di Senigallia” (di Piero della Francesca), la “Città Ideale” (attribuita a L. Laurana) e il “Ritratto di gentildonna” (Raffaello)

Il ristorante “La Vecchia Fornarinahttps://www.facebook.com/pages/Urbino-Ristorante-La-Fornarina/1388994128075004 si trova nel centro storico di Urbino, è il più antico ristorante della città, dove sono serviti i piatti tipici del Montefeltro (antipasti, pasta fresca fatta in casa, secondi piatti di carne e prelibati dolci della tradizione). Qui nacque RAFFAELLO SANZIO, dove trascorse i suoi anni di formazione nel laboratorio di pittura di suo padre. La sua casa natale http://www.casaraffaello.com/ si trova nell’ex quartiere artigianale della città di Urbino (nel XV secolo presieduto dal duca del Montefeltro.

La sua tavolozza era ricca e usava quasi tutti i pigmenti allora disponibili. Dipinse molte delle sue opere su supporti in legno, ma usava anche la tela, e si sapeva che impiegava oli di lino o noce. In molti dei suoi dipinti, ha anche impiegato l’oro metallico in polvere e persino il bismuto in polvere metallico. Molte delle sue opere si trovano nel Palazzo Vaticano. RAFFAELLO SANZIO era enormemente produttivo, gestendo un’officina insolitamente grande. La sua carriera si divide in tre fasi: i suoi primi anni in Umbria, poi un periodo di circa quattro anni che assorbe le tradizioni artistiche di Firenze, seguito dai suoi dodici anni a Roma.

Dopo la sua morte, l’influenza del suo grande rivale Michelangelo fu più diffusa. È meglio conosciuto per le sue “Madonne” e per le sue grandi composizioni di figure nel Palazzo del Vaticano a Roma. RAFFAELLO SANZIO è nato in una giornata di aprile del 1483 a Urbino (Italia). A quel tempo, quella città era un centro culturale che incoraggiava le arti. Suo padre gli insegnò le tecniche di pittura di base, presentandolo alla corte del Duca di Urbino. Visse a Firenze (dove fu influenzato dalle opere dei pittori italiani Leonardo da Vinci, Michelangelo e Masaccio), dove iniziò a dipingere una serie di Madonne. Era molto ammirato dai suoi contemporanei, anche se la sua influenza sullo stile artistico nel suo secolo era inferiore a quella di Michelangelo.

Quando aveva soltanto 11 anni suo padre morì e RAFFAELLO SANZIO assunse il compito di gestire con successo il laboratorio del padre. Da adolescente fu anche incaricato di dipingere per la Chiesa di San Nicola, a Città di Castello. Nel 1500 un maestro pittore lo invitò a diventare suo apprendista a Perugia, dove l’apprendistato gli fornì l’opportunità di acquisire esperienza pratica. A Roma, dipinse la Sala degli affreschi della Signatura (Palazzo del Vaticano). Nel 1514, un papa assunse Raffaello come suo principale architetto. Durante il periodo romano, ha prodotto la Madonna della Sedia e la Madonna Sistina.

Nel 1514, mentre continuava ad accettare commissioni romane, RAFFAELLO SANZIO aveva iniziato a lavorare sull’architettura (non solo agli edifici religiosi, ma si estese anche alla progettazione di palazzi), e i suoi dettagli sarebbero giunti a definire lo stile architettonico del tardo. Rinascimento. Nel 1520, al suo 37 ° compleanno, morì di cause misteriose a Roma, dopo aver lavorato a un grande quadro: La Trasfigurazione. Dal 1517 fino alla sua morte, visse nel Borgo Romano. Non si è mai sposato, e si dice che nella sua vita vi sia stata una creatura fissa, Margherita Luti (la figlia di un fornaio). Il suo corpo fu sepolto al Pantheon (Roma).

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://www.artiststudiomuseum.org/studio-museums/casa-natale-di-raffaello/

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