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Ha insegnato a se stessa, quindi ha formato uno stile tutto suo.
La pittrice Suzanne Valadon è nata in questo villaggio nel 1865. Bessines-sur-Gartempe è un comune nel dipartimento della Haute-Vienne (Nuova Aquitania, Francia occidentale). Ovviamente, il tuo “viaggio d’autore” ha necessità di ospitarti anche in un palazzo del 16 ° secolo, come il Manoir Henri IV http://www.henri4-hotel-restaurant.fr/manor-henry-iv.html. Il ristorante dell’hotel ti proporrà piatti tradizionali francesi.
A Parigi, il Musée de Montmartre ha sede nell’edificio in cui ha un appartamento e uno studio.Sua madre lavorava come domestica da cucito, ma l’identità di suo padre non era nota. È nata in una giornata di settembre nella piccola città di Bessines-sur-Gartempe (Nouvelle-Aquitaine, nella Francia occidentale). A Parigi, aveva frequentato una scuola del convento prima di prendere un posto di lavoro in un laboratorio di modellatore. Lei è ricordata per le sue molte storie d’amore, così come madre del famoso pittore Maurice Utrillo. All’inizio del XX secolo, prima di diventare lei stessa una rispettata pittrice, SUZAN VALADON era una modella di artisti nel quartiere parigino di Montmartre.
SUZAN VALADON lavorò per affinare le sue capacità, osservando le tecniche degli artisti che la dipinsero. Le sue prime opere conosciute risalgono al 1883. I suoi sforzi artistici furono assistiti da Toulouse-Lautrec (con il quale ebbe una relazione). Grazie all’incoraggiamento di Degas, nel 1894 divenne la prima donna a esibirsi alla Société Nationale des Beaux-Arts. Ha avvicinato l’arte con una prospettiva diversa rispetto agli altri artisti del suo tempo. Primi tra i suoi soggetti, erano ritratti e nudi femminili. Curava il nudo femminile in modo speciale, rendendolo con franchezza ed energia. “Joy of Life” è un suo dipinto a olio, completato nel 1911, lasciato in eredità al Metropolitan Museum of Art di New York.
Nel 1896, il suo matrimonio le aveva permesso di lasciare la sua carriera come modella d’artista, ed a partire dal 1909 lavorava come artista a tempo pieno. Un giorno di aprile SUZANNE VALADON stava dipingendo sul suo cavalletto, quando inaspettatamente subì un ictus e morì. Visitando Parigi, non dimenticare che lei ti aspetta nel Cimitero di Saint-Ouen. Dopo la sua morte, la sua reputazione rimase legata a quella di suo figlio, ma nell’ultima parte del ventesimo secolo, l’interesse crescente per le opere di artisti donne portò a un maggiore apprezzamento della sua arte. A Parigi, le sue opere sono incluse nelle collezioni del Centre Georges Pompidou.
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