VACANZE ROMANE, TRA COLLI, CUPOLE E CARROZZE – Antonello Venditti / Quando il tempo si ferma a Roma.

Non c’è sesso senza amore, questa è la dura legge nel mio cuore.

Quali sono le opere più belle di Raffaello da vedere a Roma? In Città del Vaticano, entrando nella Stanza della Segnatura potrai ammirare “La Scuola di Atene“, un grande affresco con una base di 770 cm. Molti dei filosofi che vi sono ritratti sono personaggi coevi a Raffaello (Leonardo da Vinci, Michelangelo, il Sodoma e Raffaello stesso). La morte di Raffaello sopraggiunse nel 1520, all’apice del suo successo. Sulla sua tomba (nel Pantheon di Roma), puoi leggere questo epitaffio: qui giace Raffaello da lui, quando visse, la natura temette d’essere vinta, ora che egli è morto, teme di morire. Nel settembre del 1833, dopo cinque giorni di lavoro, tra la commozione generale dei ricercatori, riapparve il suo scheletro intatto. Un famoso cantautore romano, ben conosceva la maestosità del Pantheon romano.

Gli storici affermano che il “canto a stornello” era nato a Roma nel XIII secolo. Originalmente, essi erano filastrocche improvvisate, che nel corso degli anni subirono evoluzioni, fino a diventare racconti tramandati da generazione in generazione. Tra i primi a riconquistare quel dialetto, è stato il cantautore romano ANTONELLO VENDITTI, http://www.antonellovenditti.it/ con lacanzone “Roma Capoccia“. Ha studiato pianoforte in gioventù e ha fatto il suo debutto nel mondo della musica nei primi anni ’70. Era nato in un giorno di marzo del 1949, diventando famoso cantautore per i temi sociali delle sue canzoni. Si fece notare per aver cantato in dialetto romano, anche per la sua “Roma Capoccia” (una dichiarazione d’amore per la sua città).

ROMA CAPOCCIA – Quanto sei bella, la sera Roma, quando la luna si riflette nella grande fontana e le coppie abbandonano le strade. Quanto sei bella Roma quando piove. Quanto sei grande Roma quando è il tramonto, e l’arancia diventa rossa in cima alle tue sette colline, e le finestre sono come tanti occhi che sembrano dirti: quanto sei bella! Oggi sembra come se il tempo si fosse fermato qui, vedo la maestosità del Colosseo, vedo la santità della grande Cupola, e sono più vivo e sto meglio. No, non ti lascerò mai. Roma, a capo di questo mondo infame una carrozza scaccia due stranieri, un mercante di seconda mano ti chiede se hai qualche straccio, i passerotti infangati sono usignoli. Sono nato a Roma. Ti ho scoperto stamattina.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: https://www.youtube.com/watch?v=YZLnGNrsCYg

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