IL VENTO DI YAZD – Viaggio d’autore nell’Iran, attraverso luoghi d’arte, meraviglie della natura e miracoli della creatività umana

I suoi abitanti, una zona di centri commerciali e attrazioni turistiche, considerano quest’isola una sperimentazione per un futuro Iran. Proprio qui inizia il nostro Viaggio d’Autore iraniano, a Kish (un’isola turistica nel sud dell’Iran nel Golfo Persico), dove potrai anche vedere uomini e donne in jetski (con uno chador di nylon, fornito dal locale club). L’Iran è da poco tempo una interessantissima destinazione turistica, che sta diventando molto popolare tra i viaggiatori di tutto il mondo. http://tourismiran.ir/en/ Pianifica il tuo viaggio, controlla i requisiti per il visto d’ingresso e rivolgiti ad una guida turistica.

Se non vuoi andare nell’Isola di Kish, il tuo Viaggio d’Autore può iniziare nel Giardino del Paradiso di Shiraz, un tipico giardino persiano. Shiraz è la città dell’amore e della poesia persiana (Saadi, un celebre poeta del XIII secolo, è sepolto qui).

Il pittore SHAHRAM KARIMI è nato qui nel 1957. Lui è un artista autodidatta che ha conseguito successo anche all’estero. I suoi dipinti ritraggono il dilemma della società contemporanea iraniana che cerca la sua identità, coniugando il presente con il passato ed il futuro. Ognuno dei suoi quadri racconta un frammento dei suoi ricordi personali. Sulla sua tela, si affaccia la passata semplicità, con persone, fiori ed atmosfere di villaggi iraniani.

Bassorilievi di grande pregio e sculture grandiose. Persepolis, dal 1979 patrimonio mondiale dell’Umanità, è l’antica capitale dell’impero aacmedide, uno dei luoghi più antichi del mondo. http://www.irantravelingcenter.com/persepolis-perspolis/ Le rovine dell’antica e suggestiva città, si trovano a circa 50 km a nord della città di Shiraz. Da non perdere, il Palazzo dell’Apadana (costruito al di sopra di una terrazza in pietra, in posizione sopraelevata rispetto alla città, con una grande corte centrale delimitata da colonne), e la Porta delle Nazioni, il Palazzo di Dario, la Sala del Trono e del Tesoro.

Colori pastello sabbia e turchese, una sequenza di edifici bassi in arenaria, una foresta di badghir (le torri del vento, che durante le estati secche e afose danno un poco di sollievo dal caldo). In seguito ad un adattamento secolare al deserto circostante, questa città presenta un’architettura unica. Qui troverai artigianato di qualità, che produce soprattutto tessuti di seta e prodotti dolciari. In mezzo all’Iran, a Yazd, Piazza Amir Chakhmaq è stata costruita nel IX secolo. La città deserta, famosa per i suoi diffusori di vento, è ststa il centro della cultura zoroastrica. https://www.youtube.com/watch?v=VLg1vYZAuQw Non dimenticherai la visoone delle cupole del suo bazar, ricordando anche la voce del vento, tra i suoi minareti.

Nella città di Eṣfahān, la piazza Naqsh-e jahān (Patrimonio dell’Umanità), è un luogo di grande importanza storica e culturale. All’interno della moschea di Sheikh Lotfollah, troverai donne vestite in chador. Questa è la città turistica più conosciuta dell’Iran, ben nota per le bellezze architettoniche e per i suoi giardini pubblici. https://www.youtube.com/watch?v=mGAGPnLMds8 Gran parte di questo patrimonio, fa dire a un adagio persiano che “Esfahān è metà del mondo”.

A 350 chilometri a sud-ovest di Teheran, si trovano le grotte ipogee di Alì Sadr, http://www.iranreview.org/content/Documents/Ali_Sadr_The_Most_Marvelous_Cave.htm una delle attrazioni turistiche più affascinanti dell’Iran. Le pareti delle grotte, possono estendersi fino a 40 metri di altezza e contengono diversi laghi di grandi dimensioni. Questa regione, comprende una delle parti dell’Iran più ricche di reperti e monumenti dell’antichità. L’attuale città di Hamadan è l’antica Ectabana, la capitale dei medi prima della loro unione con i persiani. Hamadan, capitale della omonima provincia, è una delle città più antiche del mondo. Lo scienziato iraniano Avicenna è sepolto qui.

Puoi iniziare la visita della città salendo sulla Torre Milad, al tramonto (la sesta torre più alta del mondo), la più alta torre dell’Iran. La capitale iraniana è una metropoli moderna che vanta anche decine di musei. Al Museo d’Arte Contemporanea (con una bellissima collezione d’arte moderna, comprendente opere di Jackson Pollock e Francis Bacon, Edvard Munch, René Magritte e Mark Rothko), potrai anche ammirare le opere di Victor Vasarely. A Teheran, il Palazzo del Golestān è la residenza storica della dinastia reale Qajar, il più antico monumento cittdino e parte di un complesso di edifici un tempo racchiusi dalle mura della cittadella. La sezione dei tappeti del Gran Bazaar di Teheran è un luogo imperdibile.

La storia della musica persiana si è sviluppata sin dall’era preistorica. Il mitologico re Jamshid veniva accreditato come l’inventore della musica. Documenti frammentati di diversi periodi dell’Iran, stabiliscono che gli antichi iraniani possedessero già un’elaborata cultura musicale. Erede di queste antichissime tradizioni, un ragazzo nato a Teheran in una famiglia che aveva passione per la musica, aveva iniziato ad interessarsi di musica in giovane età, imparando a suonare il pianoforte e chitarra classica. ALI AZIMI è il leader di una rock band persiana, ma è anche stato il cantante-cantautore della band Radio Tehran.

Anche il pittore FARID JAHANGIR è nato a Teheran Lui ha frequentato corsi universitari nel del Regno Unito ed USA, ritornando nel 1979 in Iran, dove ha seguito i corsi nell’Università di Belle Arti (anche insegnando pittura nel suo studio). http://www.farid-jahangir.com/ Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali (in Iran e all’estero).

NASSER OVISSI è un pittore di rilievo che è nato a Teheran. Lui ha pubblicato molti libri sul suo lavoro. https://it-it.facebook.com/Nasser-Ovissi-Painting-for-Sale-920780318006800/ Uno dei suoi temi centrali è rappresentato dai cavalli, animali che lui considera simbolo di bellezza, eleganza e forza. Unitamente ai cavalli, che hanno sempre aiutato l’uomo durante il tempo, anche le donne compaiono nel suo orizzonte creativo, perché sono le vere compagne dell’uomo.

L’hotel di sci più fresco mai? In Iran. Shemshak e Dizin, (situati nella catena montuosa Alborz), sono le mete preferite per degli abitanti di Teheran, durante i mesi invernali e primaverili.Non sarà un problema, se non hai messo in valigia l’abbigliamento adeguato a sciare. Infatti, potrai noleggiare tutto l’equipaggiamento che ti occorre nella stazione sciistica di Shemshak http://www.damawand.de/Ski/Shemshak.html a circa 35 miglia da Teheran.

Il tuo tramonto odierno sarà sulla spiaggia di Ramsar, una località sul Mar Caspio. http://www.irantour.org/Iran/city/RAMSAR.html Le mete turistiche che potrai scegliere, sono la stazione termale, le foreste dei monti Alborz ed il palazzo dell’ultimo Shah. Molta parte della radiazione dell’area, è dovuta a radio-226 (disciolto nell’acqua delle fonti termali insieme a piccole quantità di uranio e torio provenienti da depositi di travertino).

Nel 1976, SHAMS LANGROUDI aveva già pubblicato il suo primo libro di poesia, affermandosi in seguito come uno dei poeti più innovativi dell’Iran, a causa dei contenuti surreali di ciò che scriveva. Questo poeta iraniano (del quale ti consigliamo di portare con te un suo libro di poesie, durante il tuo Viaggio d’Autore in Iran), è nato a Langeroud, una città costiera sul Mar Caspio. Lui ha pubblicato sei collezioni di poesie, un romanzo e un’antologia della poesia iraniana. La città vecchia dove lui è nato, è divisa in due parti da un fiume. Questo è stato uno dei più importanti luoghi del nord dell’Iran. Il monumento più interessante della citta? Il Kheshti (37 m di lunghezza, con due archi supportati da colonne di largo spessore), un ponte storico che attraversa il fiume Langeroud.

Lui è un autore iraniano che era andato negli Stati Uniti nel 1976 per frequentare l’università. In quel periodo, MAHBOD SERAJ ha vissuto il disordine e le turbolenze che avevano rovesciato lo Shah dell’Iran. Un suo romanzo (Le notti di Teheran), era stato acclamato dai critici nel 2009. Lui è nato a Bandar Anzali nel 1956. Attualmente, è un apprezzato consulente di gestione internazionale. Parlando della condizione umana, aveva esaminato il costo umano della repressione politica, indipendentemente dalla cultura, dalla religione e dalla appartenenza a un paese. Raccontando una storia di amicizia, amore e speranza, aveva realizzato “Le Notti di Teheran”, un romanzo che ti consigliamo di portare con te, durante il tuo Viaggio d’Autore in Iran.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito, è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2017/07/la-creativita-le-immagini-viaggio-iran/

 

 

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