ATMOSFERE SETTECENTESCHE, TRA CARPENTRAS E VALENCIENNES – Tra luoghi d’arte e bellezze naturali, uno splendido “viaggio d’autore” attraverso la Francia.

Un viaggio nel Settecento, basato sull’idea di delicatezza e omogeneizzazione sensoriale.

Da sud a nord, con una leggera deviazione ad est, il modo migliore per regalarti dei ricordi è quello di muoverti in auto. Ricca di luoghi d’arte e di bellezze naturali, la Francia ti offre la possibilità di realizzare uno splendido “viaggio d’autore”. Soltanto in questo modo avrai la possibilità di ammirare i dipinti di Watteau, antiche cattedrali e preziosi villaggi, ascoltando la musica d’organo di Archimbaud, dopo aver assaggiato i piatti e i vini tipici delle regioni che avrai deciso di percorrere, muovendoti nelle atmosfere settecentesche comprese tra Carpentras e Valenciennes.

Il tuo “viaggio d’autore” inizia a Carpentras, nel sud della Francia. Ricordini? È possibile fermarsi al 23 Place Maurice Charretier, dove la Cremerie Fromagerie Mercy offre un’eccellente cucina locale e un servizio eccezionale. Non dimenticare di catturare con la fotocamera almeno una immagine della Porta Ebraica con il timpano della Santissima Trinità (XVI secolo). Nel dipartimento di Vaucluse, la cattedrale Saint-Siffrein di Carpentras è una chiesa cattolica romana che era l’antica cattedrale della città di Carpentras, monumento storico dal 1840. Di stile gotico, è stata sollevata sul sito della vecchia cattedrale romanica. La sua decorazione ha due organi (uno dei quali è classificato come monumenti storici), sono all’altezza dell’altare principale. Se non vuoi pregare, siedi e ascolta almeno un brano musicale di un compositore che ha trascorso la sua intera esistenza sotto questo tetto.

Le sue opere comprendono un enorme Livre d’orgue, sei messe, due Magnificat e quattro ambientazioni di Dixit Dominus. Né il compositore né la musica erano conosciuti fino alla fine degli anni ’90. Nato a Carpentras in un giorno di novembre del 1705, divenne uno dei maestri più rappresentativi dello stile barocco della scuola organistica francese. LOUIS ARCHIMBAUD, educato alla scuola della cattedrale di Carpentras, vi divenne organista fino alla sua morte nel 1789.

Partendo da Carpentras, percorrerai 426 miglia (686 km) prima di arrivare a Parigi in circa sette ore d’auto. La stazione Voltaire si trova sulla linea 9 (le stazioni più prossime sono Oberkampf e Nation). Al 27 Quai Voltaire, il Café Voltaire è aperto anche di domenica. Nonostante una tumultuosa relazione con i funzionari della città durante la sua vita, tutti hanno la possibilità di vedere una statua in cui il cuore di Voltaire è sepolto. Il suo cuore finì nelle mani di un marchese che lo mise in una scatola di metallo, con le parole: “Il suo spirito è ovunque, il suo cuore è qui”. A Parigi, anche tu puoi fare un pellegrinaggio alla Biblioteca Nazionale, per ascoltare il suo cuore.

François-Marie Arouet (pseudonimo Voltaire), è considerato uno dei più grandi scrittori francesi del periodo dell’illuminismo. In armonia con altri pensatori illuministi dell’epoca, VOLTAIRE era un deista che guardava favorevolmente alla tolleranza religiosa. Spesso in contrasto con le autorità francesi per le sue opere, fu imprigionato due volte e trascorse molti anni in esilio. Nato nel 1694 a Parigi, si affermò come uno dei principali scrittori dell’Illuminismo. Tra le sue famose opere ricordiamo la tragica commedia Zaire, lo studio storico L’età di Luigi XIV e la novella satirica Candide.

Il tratto di strada compreso tra Parigi e Rouen è relativamente breve: 83 miglia (133 km), ti richiederanno soltanto due ore d’auto. Questo è un piccolo locale di Rouen, https://us.france.fr/en/normandy/article/rouen-1 tipico della Normandia, dove puoi trovare piatti particolari (come le rane), assolutamente da provare. Se non vuoi mangiare rane, prova l’entrecote delle mucche della zona, tenerissima e saporita. “La Petite Auberge” ti aspetta al 164 di Rue Martainville. I turisti viaggiano per visitare questa importante città francese, la culla dell’Impressionismo! In questa città, anche tu puoi vedere la serie di trenta dipinti impressionisti raffiguranti la cattedrale di Rouen, dipinta da Claude Monet.

Nata nell’alta borghesia del XVIII secolo, lei scrisse poesie e opere teatrali per il palcoscenico. ANNE-MARIE FIQUET DU BOCCAGE era nata a Rouen in un giorno di ottobre del 1710. All’età di 17 anni, sposò un esattore delle tasse appassionato di letteratura. Dopo essersi stabiliti a Parigi, iniziarono a stabilire un salone letterario, iniziando ad associarsi con personaggi famosi. In quella che era una rara distinzione per una donna, fu premiata con il primo premio dell’Accademia di Rouen, in questo modo conoscendo Voltaire e il suo amico Le Cornier de Cideville, così come l’abate Trublet e altre figure dotte.

Partendo da Rouen, l’ultimo tratto del tuo “viaggio d’autore” in Francia, in due ore e mezza d’auto e 151 miglia (243 km), ti condurrà fino a Valenciennes. Nella ricerca permanente di produttori e prodotti regionali, la loro cucina viene fornita in Hauts-de-France, per inventare tutte ricette che costituiscono il patrimonio culinario di cui loro sono orgogliosi. “Auberge du Bon Fermierhttp://www.bonfermier.com/en/ ti aspetta al 64 di rue de Famars. La città si trova sul fiume Scheldt. Nel 1677, gli eserciti di Luigi XIV conquistarono la città che divenne una delle principali roccaforti della Francia settentrionale. Ora, anche per te ha conservato la sua lunga storia. È impossibile dissociare il suo Museo di Belle Arti dalla città. Per quanto riguarda i dipinti, ci sono le collezioni permanenti di artisti come Rubens, Jordaens e Watteau.

Poco conosciuto durante la sua vita al di là di una ristretta cerchia dei suoi devoti, raramente veniva menzionato nella critica d’arte contemporanea. Alcuni dei suoi soggetti sono stati tratti dal mondo della commedia e del balletto italiano. Il pittore francese ANTOINE WATTEAU ha stimolato l’interesse per il colore e il movimento. Fu battezzato a Valenciennes in un giorno di ottobre, vivendo 37 intensi anni creativi, fino alla sua morte in un giorno di luglio a Nogent-sur-Marne. Spostandolo verso il rococò, meno formale e classico, ha rivitalizzato lo stile barocco, inventando scene di fascino bucolico e idilliaco. I suoi primi soggetti artistici erano ciarlatani che vendevano rimedi per le strade di Valenciennes.

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