CATTURARE LA VITA E LA LOTTA DEI LAVORATORI TESSILI – Taslima Akhter e la capacità di dire ciò che negli eventi viene ignorato

Una foto inquietante, dentro una tragedia

Come stimolare la tua creatività e ispirazione fotografica https://cameranation.it/11-consigli-per-i-fotografi-principianti/? Per prima cosa dovrai rompere qualche abitudine connessa al tuo modo di percepire l’ambiente che ti circonda. Prova a svegliarti un poco prima del solito, così potrai scoprire la magia dei colori che soltanto la luce dell’alba è in grado di regalarti. Come secondo suggerimento, potresti iniziare a fotografare ciò che non hai mai pensato di fotografare, anche cambiando la prospettiva dell’inquadratura. Per concludere, lasciati andare all’istinto ed alle emozioni. Scoprirai un mondo diverso, come ha fatto Taslima Akhter, la donna che ha deciso di documentare fotograficamente ciò di cui nessuno parla.

Voleva essere un’artista disegnando e facendo artigianato, ma il suo sogno era stato rovinato sotto le macerie. Nata a Dhaka nel 1974, è diventata un’attivista e fotografa del Bangladesh, premiata dalla “Top 10 foto del 2013” della rivista Time per “Final Embrace”. Nello stesso anno, mentre documentava il crollo del Rana Plaza, Taslima Akhter https://www.taslimaakhter.com/ scattò una foto di una donna e un uomo che erano morti l’uno nelle braccia dell’altro.

Il suo lavoro è stato esposto in diversi paesi. Lei richiama attenzione alle questioni sociali e ambientali attraverso la sua fotografia. Membro di diverse organizzazioni di attivisti, Taslima Akhter https://www.magnumfoundation.org/projects/2019/7/16/taslima-akhter- si è laureata all’Università di Dhaka, specializzandosi alla scuola di fotografia Pathshala. Il suo lavoro le ha portato a ricevere la borsa di studio della Magnum Foundation nel 2010. È anche coordinatrice di un sindacato di lavoratori dell’abbigliamento, ed è stata tra coloro che hanno documentato l’incendio alla fabbrica di indumenti Tasreen nel 2012.

Si descrive come un essere ossessionato dalla fotografia. Dopo il crollo del Rana Plaza del 2013, ha cercato di documentare la vita delle persone che erano morte lì. Queste storie furono pubblicate come un libro, in cui Taslima Akhter https://www.vogue.com/article/bangladeshi-photographer-activist-taslima-akhter-nyfw aveva incluso la foto di un uomo e una donna, che erano morti nel crollo dell’edificio, chiusi nel loro abbraccio. Questa fotografia, conosciuta come l’Abbraccio finale, ha ricevuto numerosi riconoscimenti. È docente di fotogiornalismo presso Pathshala, il South Asian Media Institute di Dhaka (Bangladesh).

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzarne le opere. Se vuoi conoscere i racconti fotografici già pubblicati, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/fotografie/.

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