DAL CAVALLINO RAMPANTE FERRARI ALLA DOLCEZZA DEL PITTORE BOLTRAFFIO – 104 minuti e 179 chilometri, alla ricerca della perfezione stilistica italiana.

Boltraffio e Ferrari, prosciutto e Lambrusco: 179 km di creatività italiana, ascoltando Guccini.

Il nostro “viaggio d’autore” inizia a Modena, una città veramente speciale, dove la bellezza di alcuni modelli d’auto si unisce agli inconfondibili sapori della sua cucina tradizionale. Modena si trova tra Bologna e Parma. La sua principale fonte di economia è la produzione di auto, tra cui Ferrari e Maserati. Non solo, è una città ricca di cultura, piena di fantastici edifici e musei. Costruita in stile romanico, la sua cattedrale è un bellissimo edificio, certamente anche per te il punto forte di questa città. In questa città è difficile non diventare ossessionati dal cibo: devi andare al mercato giornaliero di Mercato Albinelli di Modena, dove l’ossessione raggiungerà i tuoi desideri. Il Museo Enzo Ferrari https://musei.ferrari.com/it/modena sarà anche per te una esperienza coinvolgente da vivere, un luogo che racchiude la storia del fondatore della casa automobilistica che ha realizzato alcune tra le auto più belle di sempre. Qualche ricordo di Modena? Il modello in scala della mitica Ferrari F500 F2 1953 https://store.ferrari.com/it-sm/modellini-auto-1-18_cod7789028784781546.html#dept=Models-Scales_ICON_COLLECTIBLES insieme al CD di un cantautore-poeta che è nato sotto questo cielo.

Crescendo artisticamente, non si è mai lasciato imporre i ritmi dall’industria discografica, preferendo i suoi brani musicali soltanto quando sentiva di avere realmente qualcosa da dire. La sua carriera artistica inizia quando entra a far parte di gruppi rock, scoprendo Bob Dylan. Negli anni ’60 si fa conoscere come autore di “Auschwitz” e “Dio è morto”, una canzone di profonda spiritualità. Nato a Modena in un giorno di giugno del 1940, FRANCESCO GUCCINI aveva trascorso i primi anni di vita a Pavana, sull’Appennino pistoiese. Dopo la seconda guerra mondiale tornò a Modena, lavorando come giornalista. Nel 1961 si iscrive all’università di Bologna, dove completa gli esami, ma non si laurea.

27 minuti del tuo tempo e 53 km di strada. Questo è ciò che serve per il secondo tratto del tuo viaggio in Italia, da Modena a Parma, una città italiana situata nella regione dell’Emilia-Romagna (vicino a Bologna). Famosa per i suoi deliziosi contributi alla cucina italiana (come il prosciutto o il parmigiano), Parma è esistita fin dai tempi dell’antica Roma. Un tempo era l’Accademia delle Belle Arti, i suoi dipinti e sculture che vediamo oggi sono stati accumulati nel corso dei secoli. Nella Galleria Nazionale di Parma, troverai anche opere di Da Vinci, Barbieri, Allegri, van Dyck. Diventa estremamente affollata la sera, e anche tu puoi prendere un bicchiere di vino sotto i 2 euro. Nell’Enoteca Fontana http://www.parmamadein.com/enoteca-fontana.html vale la pena assaggiare il Lambrusco (vino fruttato, dolce e leggermente frizzante). Sotto questo cielo, è nato un famoso poeta italiano.

Ha insegnato storia dell’arte, anche svolgendo una intensa attività pubblicistica ed editoriale. La sua attività poetica divenne inconfondibile, rispetto ai modi tipici del Novecento italiano, esprimendo un profondo bisogno di raccontare la vita. Nato in un giorno di novembre a San Prospero (vicino Parma), aveva frequentato il Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, iniziando a scrivere poesie attorno all’età di sette anni. Nel 1929 ATTILIO BERTOLUCCI pubblicò la sua prima raccolta di poesie. Selezioni della sua poesia sono state tradotte in inglese da Charles Tomlinson. Morì in un giorno di giugno del 2000 a Roma.

Partendo da Parma, con 120 km e 33 minuti del tuo prezioso tempo nella penisola italiana sarai arrivato a Pavia, una città a sud di Milano, non ancora inghiottita dal suo ingombrante vicino. Benvenuti a Pavia, che per un breve periodo è stata la capitale del Regno Lombardo, e che ha conservato una forte identità propria. È sede di un’antica Università, è una città che possiede una grande quantità di tesori artistici e culturali (come la favolosa Certosa). Certamente, anche tu seguirai la via del pellegrinaggio (La Via Francigena progettata come passaggio sicuro dal Regno di Pavia a Roma). Aspettando un risotto superlativo con asparagi stagionali? Situato nel Borgo Ticino, il menù dell’Antica Osteria del Previ http://www.anticaosteriadelprevi.it/ resterà ben radicato nella tua memoria.

Aveva 18 anni di età quando comprerò un romanzo di Conrad (Cuore di tenebra), un librò che impreziosì il suo percorso creativo. Attraverso la sua inesauribile vena creativa, MINO MILANI ci ha insegnato che la vita può essere uno spinterogeno che non funziona, oppure una fila di confortevoli poltrone. Ha pubblicato numerosi romanzi storici e di avventura, nonchè racconti d’ispirazione autobiografica dedicati alla sua città. Era uno scrittore italiano nato a Pavia nel 1928. Crescendo artisticamente, apparse anche in alcuni dei suoi fumetti, sempre come inviato speciale durante alcuni eventi storici. Prima di partire, puoi visitare Oltrepò Pavese, la regione vinicola segreta d’Italia situata a soli 50 miglia a sud di Milano, la zona produce uva da pinot nero in una zona tranquilla, bella e autentica, dove è nato un famoso scrittore italiano.

38 km e 30 minuti, questo è l’ultimo tratto del tuo viaggio in Italia, quello che ti porterà fino a Milano, la città della moda e la capitale economica d’Italia. Ci sono grattacieli moderni circondati da splendidi edifici storici, in tutto il centro della città. Milano è una delle città più cool d’Italia. Piazza del Duomo è una delle zone più visitate della città. Dovresti invece visitare il tetto del Duomo (avrai una vista straordinaria sui tetti della città). Qui puoi trovare la famosa accademia d’arte di Brera. Brera è una delle zone alla moda di Milano, dove si trova la migliore via per andare da Piazza del Duomo al Castello Sforzesco. La sera, se vieni da nessuna parte, ti aspettano tanti bar e ristoranti alla moda. Il ristorante “Osteria di Brera” (cena: dal lunedì a giovedì, dalle 19:00 alle 23:00) http://www.osteriadibrera.it/ è un locale raffinato che è pronto ad accogliere tutti coloro che vogliano concedersi un pasto all’insegna del pesce (cucinato nei più diversi modi).

Spesso di profilo, i suoi ritratti di Madonna col Bambino sono di concezione Leonardesca. Il suo dipinto principale? La Madonna col Bambino, nel Museo Poldi Pezzoli di Milano http://www.museopoldipezzoli.it/#!/it/scopri uno dei punti salienti del Quattrocento lombardo. Secondo Giorgio Vasari, lui era di famiglia aristocratica e nacque a Milano. GIOVANNI ANTONIO BOLTRAFFIO era un pittore italiano della Lombardia, che lavorava nello studio di Leonardo da Vinci. Nel 1498, aveva stabilito uno studio indipendente, producendo pale d’altare, ritratti e dipinti devozionali.

Qui a Milano, per ammirare le collezioni Armani su misura, puoi andare al numero 2 di Via Monte Napoleone. I tuoi occhi brillano guando vedi qualcosa creato da Gucci? Nessun problema, al numero 7 di questa identica strada c’è un suo bellissimo negozio. Abiti originali firmati Valentino? Prosegui in Via Monte Napoleone, fermandoti al numero 20.       I tuoi piedi sono stanchi? Fermati al negozio di calzature Geox, appena sei numeri civici più avanti, sullo stesso lato di questa strada. Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2018/09/viaggio-in-italia-prima-di-partire-i-processi-di-formazione-mentale-allombra-della-creativita-italiana/

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