Da Waiheke Island a Christchurch, insieme a cinque persone creative.

Il nostro tuffo nella creatività della Nuova Zelanda inizia in un piccolo vigneto dell’Isola di Waiheke, degustando vino Chardonnay, mentre leggiamo alcune poesie di Selina Tusitala Marsh. Muovendo verso sud arriveremo nella Hutt Valley, cercando Taita e Motueka, luoghi cari al pittore James Naim. Nella vicina Wellington entreremo nel museo Te Papa Tongarewa, osservando i legami profondi che questa terra ha con il popolo indigeno Maori. Prima di ripartire verso sud, faremo una passeggiata sul lungomare di Wellington, cercando una roccia con sopra scolpite parole speciali. Leggeremo un romanzo di Robin Hyde ed ascolteremo una canzone di Max Merritt, sulla strada che ci porta a Christchurch. Ci rilasseremo nella Kingfisher House, prima di salire sul treno che ci porterà nell’entroterra di Canterbury, dove la pittrice Louise Henderson amava andare, abbozzando ciò che abbiamo ammirato nei musei.

Waiheke Island https://www.waiheke.co.nz/ è un’isola nel golfo di Hauraki (Nuova Zelanda). Il terminal dei traghetti si trova a 21,5 km (13,4 miglia) da Auckland. Ci sono molte spiagge panoramiche, tra cui la spiaggia di Onetangi. In Onetangi (un nome Māori che significa “sabbia piangente”), puoi trovare contest di costruzione di castelli di sabbia ogni anno. Anche tu hai un paio d’ore per costruire le tue creazioni in sabbia soffice, con barbecue gratuito e strutture pubbliche. Con viste stupefacenti sul Golfo di Hauraki, Te Whau Vineyard & Restaurant http://www.winesofnz.com/winery/te-whau-vineyard/ ha le viste più spettacolari sull’isola di Waiheke. Il piccolo vigneto esprime il meglio di Waiheke. Qui, da bambina, una ragazza di nome Tusitala ha iniziato ad amare la poesia.

Attualmente lei vive a Waiheke Island, ma è nata in un giorno di aprile del 1971, crescendo ad Avondale (Auckland, Nuova Zelanda). SELINA TUSITALA MARSH insegna letteratura del Pacifico presso l’Università di Auckland. Ha rappresentato Tuvalu alle Olimpiadi di Poesia a Londra nel 2012, e nel 2016 è stata nominata poeta ufficiale del Commonwealth. Il suo lavoro è stato caratterizzato da riviste e antologie letterarie online e cartacee.

La Hutt Valley http://www.huttvalleynz.com/our-valley/ è una vasta area nella valle del fiume Hutt nella regione di Wellington. Qui, un fiume scorre approssimativamente lungo il corso di un sito geologico attivo. Il terreno si eleva a ovest del fiume, confinato per un breve tratto da una gola dai fianchi ripidi vicino a Taita, vicino al deflusso nel porto di Wellington. Anche tu puoi avventurarti lungo questa valle fluviale, alla scoperta di pittoreschi borghi marinari e di una splendida costa frastagliata. C’è un sacco di tesori nascosti da scoprire lungo la valle tanto amata dal pittore James Nairn.

JAMES NAIRN era un membro attivo di un gruppo informale di pittori che si era schierato in opposizione alla Royal Scottish Academy, sfidando i loro valori conservatori. Nella sua nuova terra, lavorando con oli, acquerelli, pastelli e carboncino, i suoi dipinti hanno iniziato a influenzare altri artisti neozelandesi. Dipinse nella zona di Hutt Valley (attorno al suo Pumpkin Cottage), specialmente negli ultimi dieci anni della sua vita. Nel 1904, dopo aver abbozzato vicino a Motueka, sentì un brivido, e morì.

Wellington, la città più ventosa del mondo e capitale della Nuova Zelanda, si trova tra lo stretto di Cook e la catena del Rimutaka. Qui puoi visitare l’edificio modernista che ospita il Museo della Nuova Zelanda (Te Papa Tongarewa) https://www.tepapa.govt.nz/, proprio sul lungomare. Questo “contenitore di tesori” preserva le cose e le persone che nascono dalla madre terra della Nuova Zelanda. Molti dei quali conservano legami profondi con il popolo indigeno Maori. Sul lungomare di Wellington, puoi leggere parole scolpite sulla roccia, per ricordare una bambina che sotto questo cielo era cresciuta, iniziando ad amare la letteratura.

ROBIN HYDE arrivò in Nuova Zelanda quando aveva soltanto un mese di vita, stabilendosi a Wellington con i suoi genitori. Nella sua vita le tentazioni della morfina erano state troppo grandi. A metà del 1933 cercò anche di annegarsi. Quindi entrò (per quattro anni), presso l’Auckland Mental Hospital, come paziente volontario. In ospedale ricominciò a scrivere romanzi (come “Passaporto per l’inferno” e “I bambini del mercoledì”.

Questa è la porta d’accesso a Canterbury https://www.christchurchnz.com/what-to-see-and-do/ A Christchurch puoi fare qualcosa di veramente speciale, come escursioni e mountain bike, surf, golf o vedere le balene, ma anche visitare cantine e negozi. Agriturismi? Non dimenticare Kingfisher House, https://www.christchurchnz.com/accommodation/listings/kingfisher-house dove puoi svegliarti al canto degli uccelli. Questo luogo è a soli 20 minuti da Christchurch. Qui, dove quasi un secolo fa una pittrice francese era arrivata, ti aspetta un’incantevole sala da giardino con bagno privato.

Celebrarono il loro matrimonio a Christchurch, e Louise divenne LOUISE HENDERSON. Qui lei ha iniziato a dipingere paesaggi. I suoi dipinti di colline e forme architettoniche di Canterbury, catturavano sempre il linguaggio visivo dei moderni pittori europei, schiarendo il suo stile speciale, lontano dalla visione topografica del paesaggio, condivisa da altri artisti neozelandesi. Dal 1935 al 1938, viaggiando in treno nell’entroterra di Canterbury, andava abbozzando quei viaggi con altri artisti Christchurch. Nel 1994, dopo una breve malattia, morì ad Auckland. La sua lunga carriera ha lasciato un enorme lavoro, che è rappresentato in tutte le principali collezioni in Nuova Zelanda.

Le prove archeologiche hanno indicato che questa zona fu colonizzata per la prima volta dagli uomini intorno al 1250. Christchurch, la più grande città dell’Isola del Sud della Nuova Zelanda, divenne una città dalla Royal Charter nel 1856, rendendola ufficialmente la città più antica della Nuova Zelanda. Questa città ha una storia di coinvolgimento nell’esplorazione antartica, quindi nella città centrale c’è una statua di Scott. Qui, il Museo di Canterbury espone molti manufatti storici e storie di esplorazione antartica.

Nel 2007, è stato ricoverato in un ospedale di Los Angeles con insufficienza renale, rimanendo su una macchina per dialisi in attesa di un trapianto di rene. Lui, un cantautore e chitarrista neozelandese noto come interprete della musica soul, nacque in un giorno di aprile del 1941 a Christchurch (Nuova Zelanda). Per molti neozelandesi, lui è meglio conosciuto per “Slipping Away“, un inno Kiwi. Nel 1975, MAX MERRITT e The Meteors stavano suonando a Londra negli stessi luoghi delle band punk emergenti.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito, è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2018/04/sapori-di-nuova-zelanda-come-un-panino-con-pancetta-un-romanzo-di-robin-hyde-e-alcuni-dipinti-di-louise-henderson/