IL FOTOGRAFO DEL GIAPPONE RURALE – Hiroshi Hamaya, famoso fotografo giapponese del 20° secolo

Catturare e indagare una conclusione, con i propri occhi

Hamaya Hiroshi https://www.shashasha.co/en/book/hiroshi-hamaya-photographs-1930s-1950s, uno dei maggiori fotografi documentaristi giapponesi del 20° secolo, nacque a Tokyo nel 1915. Dopo un’esperienza fotografica aeronautica, iniziò a documentare la sua città natale in modo estremamente originale: dal cielo e dalle strade. Interessato ai costumi tradizionali delle persone e al clima della regione, nel 1939 si recò sulla costa del Giappone, sviluppandovi un approccio etnografico alla fotografia che, in quasi due decenni, gli consentì di catturare la vita quotidiana delle prefetture costiere.

All’interno del movimento New Photography, divenne famoso nel suo paese prima della la seconda guerra mondiale. Negli anni ’50 Hamaya Hiroshi https://www.moma.org/artists/2475 si stabilì a Ōiso dove, con l’obiettivo di farne dei libri, iniziò a ripensare al suo lavoro fotografico. Successivamente tornò al suo caratteristico modo urbano nel percepire la fotografia: documentando le manifestazioni contro il rinnovo della sicurezza USA-Giappone, pubblicò Record of Anger and Grief, un libro fotografico di quella protesta. Il risultato della sua vena creativa, consiste nell’aver realizzato scatti fotografici umanisti con dentro ambienti urbani o rurali del Giappone.

Viaggiando in Giappone e all’estero, Hamaya Hiroshi https://ibashogallery.com/artists/99-hiroshi-hamaya/overview/ ha fotografato una vasta serie di paesaggi, documentandovi le complesse caratteristiche naturali del Giappone, nonché la natura della sua gente. I suoi riconoscimenti includono un Master of Photography Award dall’International Center of Photography e un Hasselblad Award. Nel 1955, il suo lavoro è stato l’unico contributo giapponese a The Family of Man, una mostra fotografica di Edward Steichen, cosa che gli permise di diventare il primo fotografo giapponese in Magnum.

Sebbene abbia viaggiato molto all’estero, è noto soprattutto per le sue immagini del Giappone dove, in particolare, ha documentato la Tokyo prebellica, della seconda guerra mondiale e quella moderna. Nel 1993, il suo lavoro fotografico è stato oggetto di una retrospettiva personale al Tokyo Metropolitan Museum of Photography; nel 2012 è stato premiato con una mostra personale al J. Paul Getty Museum. Le opere di Hamaya Hiroshi https://www.artsy.net/artist/hiroshi-hamaya sono incluse in collezioni private e pubbliche in tutto il mondo, come il New York Museum of Modern Art e il London British Museum.

Durante la sua vita creativa ha catturato immagini di persone e paesaggi nel Giappone rurale. Le sue fotografie in bianco e nero documentano le relazioni del dopoguerra tra Giappone e Stati Uniti. Una fotografia realizzata da Hamaya Hiroshi https://www.michaelhoppengallery.com/artists/125-hiroshi-hamaya/overview/ con vista dall’alto nel 1955 (ballerini in kimono guidati da sua moglie), fu inclusa nella mostra itinerante del Museum of Modern Art The Family of Man. L’anno dopo pubblicò Snow Country, libro fotografico con fotografie invernali scattate nella regione giapponese del Tōhoku. Morì alle porte d’una primavera, nel 1999.

Se vuoi conoscere storie fotografiche già pubblicate, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/fotografie/. Le proprietà intellettuali delle immagini che compaiono su questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di questi creativi, permettendo ad altri di apprezzare le opere.

Instagram

Controllate anche

NUOVE CORRENTI AVANGUARDISTE – Alfred Stieglitz, la fotografia come arte

Gallery 291, un polo di riferimento per l’arte moderna Le sue fotografie erano strumenti per …