Una stilista ambientalista, icona dello stile di vita del suo paese

Lei ha tratto ispirazione dai tessuti delle etnie Malong e Langkit, nonché dalle strisce geometriche dei tessuto di cotone dei Maranaws. Il suo concetto di Barong Tagalog è caratterizzato da vestibilità sartoriale dal design semiaperto abbottonato, con colletto a punta ribaltabile, spacchetti laterali e polsini alla francese. La versatile artista filippina Patis Tesoro https://www.instagram.com/patistesoro/ ama definirsi designer e ambientalista, cuoca e giardiniera, nonché mentore creativo dell’artigianato fatto a mano.

Tessuti rigati ed a quadri, disegni animisti e ricami floreali appartengono al suo orizzonte creativo, dove oriente ed occidente coniugano tradizione e modernità. Perfino avvocati e uomini d’affari indossano i suoi Barong Tagalog dal ricamo ricamo all-over. Come designer e ricamatrice, Patis Tesoro http://ww7.patistesoro.ph/ ha dedicato la sua vita a far rinascere l’utilizzo dei tessuti tradizionali filippini. Il suo Progetto ananas utilizza artigiani che tagliano le foglie dell’ananas, separandone le fibre dalla clorofilla che ne viene eliminata, per poi essere lavorati allo scopo di creare vestiti.

Confrontandosi con la vasta collezione di piña antiche del museo antropologico Madrid, una sua sfilata di moda ha offerto i suoi aggiornamenti sulla piña. A suo modo, e da stilista, ha portato la diversità etnica e la tradizione dei costumi a un altro livello. Essendo considerato una creazione di lusso, il lavoro di Patis Tesoro https://lifestyle.inquirer.net/227745/patis-tesoro-brings-pina-back-to-spain/ non è destinato alla gente comune. Le sue vendite hanno avuto esordio sul territorio filippino, ma nel 2015 ha presentato il suo lavoro in Francia e in Europa.

Mentre cresceva a Iloilo, Patis Tesoro https://m.facebook.com/ateneodemanila/posts/10157467604785153 ha affinato il suo talento creativo osservando il lavoro di sua madre, una sarta. Dopo essersi sposata con una famiglia specializzatasi in artigianato filippino, si è dedicata alla missione di rendere sostenibile non soltanto l’arte tradizionale da sua suocera, quanto tutta quella indigena delle Filippine. La moglie dell’ambasciatore filippino a Madrid ha regalato alla regina Sofia un abito piña a collo chiuso, ovviamente realizzato da questa stilista filippina.

Ha fatto l’impossibile per costituire dei corsi di formazione per i produttori di piña, incorporando la loro produzione artigianale nei suoi vestiti. Utilizzando perline, ricami e tessuti tradizionali, Patis Tesoro https://www.tatlerasia.com/style/fashion/tesoro-dizon-and-aranaz-and-their-lasting-impact-on-the-philippine-fashion-industry ha dato nuova vita al design, rendendo così moderno il baro’t saya filippino. In epoca spagnola, quando il ricamo era l’unico abbellimento di un abito, ma adesso la piña si mescola alla seta e può essere dipinta a mano. Mescolando tessuti fatti a mano con la piña, le consente non soltanto di creare abiti per le giovani generazioni, ma anche che le persone non dimentichino le tradizioni filippine.

Per lei, fasce lavorate con motivi dipinti a mano, oppure con applicazioni ricamate in rilievo, possono tranquillamente abbinarsi a minigonne di piña seda. Mentre ampliava il suo orizzonte creativo su di un progetto di vestibilità su misura, Patis Tesoro https://pineappleind.com/blogs/about-us/journey-of-the-barong-tagalog-20th-century-philippines-part-36-patis-tesoro iniziò a disegnare il Barong Tagalog utilizzando tessuti tradizionali e ricami a mano. Caratterizzato da pechera ricamata a forma di U, colletto ribaltabile a punta e spacchi laterali, il Barong filippino è essenzialmente un abbottonato semiaperto.

La proprietà delle immagini che appaiono in questo blog corrisponde ai loro autori. Se vuoi conoscere altre persone creative che hanno contribuito ad arricchire la scena internazionale della moda, puoi scrivere https://meetingbenches.net/category/boutique_di_viaggio/. L’unico scopo di questo sito è diffondere la conoscenza di questi artisti e che altre persone apprezzino le loro opere.