L’AMORE, COME UN MAZZO DI ROSE – Kostas Karyotakis, una mentalità disperata, come annullamento simbolico del rapimento ingannevole del sogno.

Vivere senza compromessi.

Ognuno di noi la possiede in qualche misura. Semplicemente non ce ne accorgiamo, ma la creatività non è una caratteristica di pochi eletti. A volte deve essere stimolata, magari assaporando un’tmosfera isolana, cibo delizioso e spiagge cariche di storia. Benvenuto a Preveza http://www.visitgreece.gr/en/main_cities/preveza, compresa fra il mar Ionio e il golfo di Arta. Tra Preveza a Parga ci sono 60 km di spiagge che aspettano di essere esplorate. Certamente non incontrerai Augusto, Antonio e Cleopatra, ma nella spiaggia di Agios Spyridon fermati un poco, pensando a quell’uomo disperatamente solo che qui decise di fermare il proprio cuore.

Con una rara chiarezza di spirito, ci ha trasmesso il clima di dissoluzione e le impasse della sua generazione. I suoi numerosi distacchi lo facevano sentire depresso, fino a una depressione clinica e un’idea suicida a Preveza. Era uno dei più importanti poeti greci, con opere che riflettono il suo tono pessimista e satirico. Nato nel 1896 a Tripoli, dopo aver studiato legge, KOSTAS KARYOTAKIS trascorse la maggior parte della sua vita lavorando come servo. Dal 1922 era consapevole di soffrire di sifilide.

La sua poesia trasmette una grande quantità di tracce di espressionismo e surrealismo. Ha vissuto in un’epoca che è stata specificata da un ampio declino, macchiato dalle manifestazioni spirituali del suo tempo. Mentre KOSTAS KARYOTAKIS viveva all’ombra delle modifiche sociali in Grecia, sentiva di essere oppressivamente intrappolato nel bozzolo della disperazione. Ha avuto un’influenza significativa e progressista sui poeti greci più tardi.

La sua scrittura era caratterizzata da un linguaggio personale, pieno di acrobazie verbali e un profondo pessimismo. La sua angoscia è sentita nel poema “Preveza”. Visse a Preveza solo per 33 giorni, fino al suo suicidio in un giorno di luglio del 1928. Per amici e parenti, da Preveza mandò lettere disperate che descrivevano la miseria che sentiva nella città. Dopo aver fumato e bevuto succo di ciliegia, KOSTAS KARYOTAKIS andò in una spiaggia chiamata Agios Spyridon dove, sotto un albero di eucalipto, si sparò attraverso il cuore. Ci piace ricordarlo con una sua breve frase: “Ti amo più di quanto avrei mai potuto immaginare di amare.”

PRIMAVERA – Stasera nel giardino mi parla una malinconia nuova. Un mandorlo annega il suo sorriso in fiore nella palude torbida. La memoria di gioventù scuote l’acacia inferma in modo così triste. S’è risvegliato un freddo soffio nella serra in frantumi, dove le rose sono morte e ogni vaso è un sarcofago. Il copresso, infinito come un tormento, leva verso gli astri il suo lutto, ed è assetato d’aria. Vanno, come un corteo funebre, nel filare gli alti alberi del pepe, trascinando i verdi capelli. Nella disperazione entrambe le latanie hanno alzato le braccia. Ed è il nostro giardino giardino di malinconia.

https://www.amazon.co.uk/Telles-guitares-d%C3%A9saccord%C3%A9es-bilingue-fran%C3%A7ais-grec/dp/2362291065/ref=sr_1_1?qid=1562165073&refinements=p_27%3AKostas+Karyotakis&s=books&sr=1-1

Per conoscere altri scrittori, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/scrittori/. Per tonalità di poesia provenienti da tutto il mondo, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/poesie/. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzarne le opere. Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori.

Instagram

Controllate anche

QUASI FOSSE UNA CASA

Il miracolo di un abbraccio Nessuno è troppo grande per un abbraccio. Tutti vogliono un …