MALINA – Romanzo di Ingeborg Bachmann

I protagonisti della letteratura austriaca? Adalbert Stifter e Arthur Schnitzler, Rainer Maria Rilke, Robert Musil e Franz Kafka. Fra i nomi di quei protagonisti, al femminile, eccelle Ingeborg Bachmann, che fece parte del Gruppo 47, poeti e romanzieri innovativi. La poesia della Bachman è di grande musicalità e intensità spirituale, ma lei scrisse anche un romanzo, Malina. Esprimendo i problemi della donna moderna e della infelicità. La ragazza che scriveva poesie, aveva stupito gli amici in anni anni antieroici, lei era in grado di trasformare il pensiero in immagini sulla pagina, usando parole di fuoco che mettevano a fuoco sgomento e colpa, verdetti e tragiche consapevolezze. Arrivata a Roma nell’autunno del 1953, senza poter spiegarne il vero motivo, lei rimase in quella città fino alla sua morte, nel 1973. Abitando nel cuore di Roma, lei scriveva opere ambientate a Vienna, quasi vivendo dentro una doppia vita, dentro quella città dove aveva trovato la sua patria intellettuale.

Malina, è la storia di un abnorme triangolo amoroso, ma è anche e di un assassinio. https://www.amazon.it/Malina-Ingeborg-Bachmann/dp/8845918149 Due vertici del triangolo sono la stessa persona, ciascuna è il Doppio dell’altra. L’assassinio avviene in circostanze che nessun romanzo poliziesco ammetterà mai. La scena è a Vienna. Composto come una partitura ben leggibile, agilissimo nel toccare anche la realtà dei sentimenti, il romanzo è scritto in uno stile capace di esprimere la cruda registrazione dell’accadere. Leggendo, scoprirai che questa scrittrice è riescita a narrare una storia con straordinaria concretezza, dove tutto è controllabile, come in una cronaca di fatti. Un libro che si era avviato come un romanzo d’amore, si rivela alla fine come la dimostrazione di una morte.