QUANDO IL MEDIOEVO SPOSA LA CONTEMPORANEITÀ CREATIVA – Guccio Gucci: marchio del fattorino, valigia e borsa da viaggio.

Eclettici, contemporanei e romantici, insuperabili per qualità e cura dei dettagli.

Quando sei in vacanza, acquistare souvenirs è qualcosa a cui non puoi rinunciare. Da secoli, a Firenze ci sono negozi che fanno parte della tradizione e dell’economia locale. Un gioiello? Per andare al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, devi attraversare Ponte Vecchio. Tra i tanti orefici, Alessando Dari http://www.alessandrodari.com/, è un artista che esprime tutta la sua conoscenza attraverso i suoi gioielli. Al numero 6 di via Borgo Santa Croce), con più di 5000 profumi, Aqua Flor https://www.aquaflor.it/, è un must per chiunque voglia acquistare un profumo indimenticabile. Un marchio di lusso noto per articoli in pelle? Via de’ Tornabuoni, 73r. Permanenza media da 30 minuti a 1 ora. Sei in negozio creato da GUCCIO GUCCI, un luogo dove si respira ancora un’aria familiare https://www.gucci.com/it/it/store/via-tornabuoni-73r-81r?lat=43.77135&long=11.25123

Nei primi anni del novecento, il giovane Guccio trascorse alcuni anni lavorando al Savoy Hotel di Londra. Questa esperienza gli permise a GUCCIO GUCCI di osservare la raffinatezza della nobiltà inglese. A Firenze, sua città natale, nel 1921 fondò un’azienda specializzata in prodotti in pelle creati e realizzati dai migliori artigiani toscani. Diventando nel 2016 la seconda casa di moda più venduta nel mondo, è oggi parte di una società francese, quella casa di moda italiana è ancora attiva nei settori di alta moda e articoli di lusso. A Firenze (in un palazzo su Piazza della Signoria), per celebrare il 90º anniversario dalla sua fondazione, l’azienda ha allestito il Gucci Museo https://www.florenceinferno.com/the-gucci-museum/

Negli anni quaranta del novecento, di fronte alla carenza di materiali, si afferma come sinonimo di creatività realizzando nel 1947 una borsa bambù (amatissima da dive e nobildonne). Il primo dei suoi numerosi prodotti icona è tuttora disponibile. Morsetto e staffa, un nastro verde-rosso-verde (ispirato dal sotto-pancia della sella di un cavallo) e tipiche pelli fiorentine, saranno i suoi marchi speciali. GUCCIO GUCCI morì nel 1953, ma la fama del gruppo proseguì in ascesa con i figli Aldo, Vasco, Ugo e Rodolfo. Il mocassino con il morsetto è stato un suo frutto creativo del 1953, mentre il foulard Flora (creato da Vittorio Accornero de Testa per Grace Kelly), nacque nel 1966.

Particolarmente di moda negli anni sessanta, il foulard ha fatto parte delle collezioni di molte case di moda (in Italia Gucci, Ferragamo e Roberta di Camerino). Può essere di innumerevoli colori. Leggero e realizzato in seta, cotone o lana, il foulard nonè più un semplice fazzoletto, perchè nell’ambito dell’abbigliamento il suo utilizzo può essere vario (intorno al collo o sulle spalle, sulla testa come copricapo, annodato al manico della borsa o come cintura). Il foulard può anche essere stampato con varie fantasie, come ad esempio quelle pitturate da Vittorio Accornero de Testa.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzare le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: https://www.gucci.com/it/it/

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