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ISTVAN SZONYI 1/3 – Era una figura eccezionale della pittura ungherese del XX secolo. Durante i suoi primi viaggi in Europa (Vienna e Berlino), aveva conosciuto i grandi maestri classici. I suoi dipinti post-impressionisti, hanno valorizzato ed impreziosito il paesaggio magiaro. https://www.youtube.com/watch?v=b0III74ZEy4 Le sue prime pitture produssero grande influenza sui giovani pittori contemporanei ungheresi. Nato da genitori cattolici di origine tedesca a Újpest, in un giorno di gennaio di fine ottocento, aveva studiato pittura con i pittori ungheresi Ferenczy e Réti.
ISTVAN SZONYI 2/3 – Presso il Museo Ernst di Budapest, nel 1920 aveva organizzato la prima mostra collettiva. Uno stadio decisivo della sua vita e dell’arte era il suo matrimonio con Melinda Bartóky, così come il suo trasferimento a Zebegény (un villaggio situato vicino al Danubio), dove il paesaggio, il modo di vita e la natura avevano esercitato un’impressione profonda su di lui. Lo stato ungherese ha offerto alla figlia di acquistare la casa in cui viveva il pittore a Zebegény (tra cui le immagini e il giardino), per creare un museo. Ora i visitatori del museo potranno vedere la maggior parte delle immagini dell’opera di Szőnyi. http://www.szonyimuzeum.hu/szonyi-istvan-memorial-museum
ISTVAN SZONYI 3/3 – La sua tavola cromatica stava cambiando gradualmente, perchè apparivano colori più chiari e luminosi. Aveva trovato una nuova tecnica adatta al suo nuovo modo di dipingere (l’uovo a tempera). Negli anni trenta utilizzò la pittura a tempera, realizzando quadri dai colori delicati. Nel 1937 era stato nominato professore dell’Accademia delle Belle Arti, dove insegnò per più di due decenni. In tutto il corso della sua carriera, è stato in grado di evitare le trappole del neoclassicismo.
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