UN MODERNISTA GLOBALE, FUORI DEL SUO TEMPO – Joaquín Torres-García: Quando il tempo è nient’altro che un simbolo,

Quando dipingi una “America invertita”.

Non dimenticare, prendi un po’ di denaro perché dove andrai è l’unico metodo di pagamento accettato. Ogni domenica, i visitatori possono perdersi per ore, alla ricerca di collezioni di pittura e di tutti i tipi di artigianato. La Feria del Parque Rodò è uno dei più grandi mercati di Montevideo. Il marchio nazionale Manos Del Uruguay https://www.manos.com.uy/, è un marchio senza scopo di lucro, che offre alle donne delle zone rurali l’opportunità di ricavare reddito dalle loro attività artigianali. Ognuno di questi prodotti (come lana e pelle), è un buon souvenir per ricordare il miglior pittore di questo paese.

La sua arte è associata a classicismo moderno e cultura mediterranea. Ha cercato integrare classicismo e modernità, cercando di trovare equilibrio tra ragione e intuizione. Nelle opere costruttive, lui ha strutturato lo spazio in linee ortogonali, Attivo in America e in Europa, il pittore JOAQUIN TORRES GARCIA è nato a Montevideo in un giorno luglio, nel 1874, ha affrontato l’eterno dilemma tra il vecchio e il moderno. Per lui, le stesse pennellate possono servire per un murale del Rinascimento o una composizione primitiva.

In un contesto di sconvolgimenti sociali, ha vissuto “la crisi del 17”, un cambiamento artistico dove città, persone e strade sono i protagonisti delle sue tele. Trascorse parte della vita in Spagna, dove frequentò la Scuola di Belle Arti di Barcellona, facendo amicizia con Picasso e Gaudí. Nel 1934, JOAQUIN TORRES-GARCIA ritornò in Uruguay, dove introdusse idee formative per giovani artisti. Creò la Constructive Art Association e nel 1942 fu consolidato il laboratorio “Torres García”. Tra l’altro, oggi, le opere dell’artista sono visibili nelle collezioni del Museu Nacional d’Art de Catalunya di Barcellona e l’Art Institute di Chicago.

Come puoi percepire, il senso costruttivo della sua pittura produce una dissociazione tra disegno e colore. Insegnante instancabile, durante la sua vita ha tenuto centinaia di conferenze. Ha pubblicato più di centocinquanta libri, saggi e articoli. A partire dal 1920, JOAQUIN TORRES-GARCIA ha sviluppato il suo stile speciale, fondendo Cubismo, Surrealismo e Astrazione. Quando nel 1926 si trasferì a Parigi, si integrò completamente con le avanguardie e creò il gruppo “Cercle et Carré”. Mentre preparava due mostre a New York, morì in un giorno di agosto del 1949. Nella storica Ciudad Vieja di Montevideo, il Museo Torres García (con i primi tre piani adibiti a spazio espositivo e i piani superiori per attività didattiche), attira oltre 85.000 visitatori all’anno. Entra anche tu, perchè potrai ammirarvi i suoi dipinti.

Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://www.torresgarcia.org.uy/. Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzare le loro opere.

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