BENITO QUINQUELA MARTIN (1890/1977), PITTORE E MURALISTA ARGENTINO – Camminando per le strade di La Boca

DIPINGERE LA DUREZZA QUOTIDIANA, NEL PORTO DI LA BOCA

BENITO QUINQUELA MARTIN 1/3 – A Buenos Aires, in un giorno di marzo, un bambino era stato abbandonato davanti alla porta dei trovatelli (nel quartiere di Barracas), rimanendoci per sei anni, fino a quando era stato adottato. Aveva passato la sua adolescenza aiutando i suoi nuovi genitori, nel loro negozio di carbone, ma si era anche iscritto ad una scuola di disegno e pittura, grazie all’incoraggiamento della madre. A partire dal 1910, aveva iniziato a partecipare ad alcune mostre, continuando a dipingere scene dal porto di La Boca e paesaggi della città. Le barche, gli uomini e le gru di quel porto sarebbero rimasti per sempre nell’orizzonte percettivo della sua pittura. Tra le sue opere, puoi ammirare “Crepuscolo nel cortile” al Museo delle Belle Arti Pedro de Mendoza https://www.bellasartes.gob.ar/en

BENITO QUINQUELA MARTIN 2/3 – Il momento di svolta del suo processo di maturazione artistico, era arrivato con gli incoraggiamenti del direttore dell’Accademia di Belle Arti. Lui abbandonò il negozio di carbone, utilizzando il suo tempo a dipingere e partecipare a mostre d’arte locali, fino ad arrivare poi in Brasile e Spagna, nel 1922, dove il Museo d’Arte Moderna di Madrid acquistò due delle sue opere. Anche i musei di Parigi e New York, Roma e Londra accolsero i suoi dipinti, dove poveri immigrati sbarcavano dalle navi della speranza, mentre i lavoratori portuali trasportavano i sacchi sulle spalle, accanto a vecchie barche e tramonti infuocati https://www.youtube.com/watch?v=k–zC6CFdm0

BENITO QUINQUELA MARTIN 3/3 – Nel 1933 costruì una casa (all’interno della quale dipinse 18 murales), che potesse essere utilizzata come scuola, museo d’arte figurativa per artisti argentini, suo studio e residenza. Quel progetto educativo, doveva contribuire a sviluppare la creatività dei bambini. Camminando per le strade di La Boca, non dimenticare di passare per il Caminito (una delle più belle cartoline di Buenos Aires) https://www.youtube.com/watch?v=esPPEvtc7Rk un tratto di ferrovia non più in uso che lui trasformò in museo all’aperto. A partire dal 1950, quelle case sono state ridipinte con colori brillanti, mentre pittori e scultori hanno continuato a lasciato le loro opere lì. Il bambino che non aveva mai conosciuto i suoi genitori naturali, è morto alla fine del gennaio 1977, dopo essere diventato uno degli artisti più popolari in Argentina. A La Boca (al numero 1835 della Pedro de Mendoza Avenue), ti aspetta il Museo di Belle Arti Quinquela Martin. http://www.buenosaires.gob.ar/museoquinquelamartin

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito, è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2017/06/larte-ricordi-viaggio-nella-creativita-argentina/

Instagram

Controllate anche

UNO STILE PITTORICO AUDACE E INNOVATIVO

James Ensor, uno stile personale che ha influenzato l’arte belga e oltre Il Simbolismo https://link.springer.com/article/10.1007/s10780-020-09396-z …