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DIPINGERE IL RIFLESSO DI TENSIONI NASCOSTE
LALITA LAJMI 1/2 – Lei ha descritto il legame naturale che esiste tra le donne, tra le figure madre e figlia. Lei è un’artista autodidatta che non ha ricevuto alcuna formazione formale d’arte. Venendo da una famiglia coinvolta nelle arti, già da bambina lei ha apprezzato la danza classica. Aveva però anche l’impulso di dipingere, ed un suo zio le aveva portato una scatola di vernici. Nel 1961 aveva seriamente iniziato a dipingere, insegnando arte per guadagnarsi da vivere. Non ha voluto lavorare in un film (anche se aveva un regista come fratello). Alla metà degli anni ’80 stava facendo incisioni, oli e acquerelli, tenendo mostre in gallerie d’arte internazionali.
LALITA LAJMI 2/2 – Loro provengono da una famiglia dove hanno sviluppato interesse per l’arte. Nata nel 1932 a Kolkata, lei è una ben nota pittrice indiana. Nel corso di una carriera artistica di cinquanta anni, ha avuto diverse mostre a livello nazionale e internazionale. Lei aveva iniziato a dipingere agli inizi degli anni Sessanta, partecipando a una mostra di gruppo presso una galleria d’arte. Nel 1961, inquella identica galleria, ha avuto la sua prima mostra personale. Sua figlia, è una famosa regista cinematografica. Attualmente, lei vive e lavora a Mumbai. Nelle sue opere esistono elementi autobiografici, simili al riflesso delle tensioni nascoste che esistono tra uomini e donne.
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