MUSICA RINASCIMENTALE ITALIANA – In Epiphania domini, Sebastiano Occhino

cover2.1La musica più importante del primo Rinascimento fu composta per l’utilizzo da parte della chiesapolifonica (composta da più melodie simultanee), messe e mottetti in latino, per importanti chiese e cappelle di corte. Entro la fine del XVI secolo, il patrocinio è stato diviso tra molti settori: Chiesa cattolica e protestante, le corti e i ricchi dilettanti (tutti erano fonti di reddito per i compositori). In origine, la musica era sia imparata ad orecchio o copiata manualmente (entrambi erano più lunghi processi in termini di tempo). L’arrivo della stampa ha fornito l’occasione per mettere in mostra la musica in un modo più semplice, rapido. Un uomo in particolare ha fornito una maggiore accessibilità quando si trattava di musica.   Il tipografo veneziano Ottaviano Petrucci, ha pubblicato una raccolta di opere polifoniche nel 1501, chiamata “Harmonice Musices Odhecaton”. Il ricco scambio di idee in Europa nel periodo 1400-1600, ha portato a grandi cambiamenti negli stili di composizione, nei metodi di diffusione musicale, insieme a nuovi generi musicali ed allo sviluppo di strumenti musicali. Da non dimenticare, che nel Rinascimento la musica era una parte essenziale della vita civile, religiosa e di corte.

In Epiphania domini, Sebastiano Occhino https://www.youtube.com/watch?v=k-vVPYdEHXU

 

 

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