RAMON GOMEZ CORNET (1898/1964), PITTORE MODERNISTA/FIGURATIVO ARGENTINO – Il pittore della terra

DIPINGENDO, DELLE SUE PASSIONI LUI FECE UNA PALLA DI FANGO

RAMON GOMEZ CORNET 1/3 – Nato in una prestigiosa famiglia, apparteneva a una generazione che con estetismo finissimo rinnovava l’arte argentina. Muovendosi tra astrazione e figurazione, ha percorso una traiettoria creativa tra i confini del moderno e del classico. Quel pittore che viene percepito come uno dei precursori della moderna pittura argentina, era nato a Santiago del Estero dedicandosi all’identificazione ed estrinsecazione artistica delle radici del carattere latino-americano. Osservando gli sguardi dei bambini da nord dell’Argentina, le sue magnifiche magnolie, puoi respirare la sua produzione artistica. Dalle figure che osservava, così come dalle cose intorno, lui percepiva e dipingeva in modo cromaticamente molto emozionale. https://www.youtube.com/watch?v=1v2XN05IFEk

RAMON GOMEZ CORNET 2/3 – All’età di 20 anni 20 aveva disegnato i ritratti i suoi nonni materni, quelli che puoi vedere nel Museo di Santiago del Estero http://www.santiagocultura.gob.ar/ Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Cordoba, aveva viaggiato in Europa (dove Cézanne e Renoir lo avevano profondamente influenzato), raccogliendo esperienze che contribuirono ad accrescere la sua conoscenza umana. Dopo il perfezionamento pittorico a Parigi e Barcellona, ​​conosceva i grandi maestri ed i movimenti dell’avanguardia. Nel 1916, a Barcellona, la sua prima mostra aveva ottenuto un buon successo di critica. Nel 1921 tornò a Buenos Aires, avviandosi a diventare il pioniere delle nuove tendenze che altri connazionali avrebbero seguito più tardi. Avrebbe lasciato alle sue spalle la luminosità sociale della famiglia, per abbracciare l’arte. https://www.youtube.com/watch?v=FmyYA0mibdg

RAMON GOMEZ CORNET 3/3 – Tornando a Santiago del Estero, raccolse la sfida creativa della sua terra umile e secca, dopo essersi trovato a risolvere una nuova sfida creativa: l’uomo ed il suo paesaggio. “Vogliamo dipingere persone e non siamo riusciti a comprendere gli uomini. Ecco perché sto sempre imparando”. Entrò nella malinconia dei diseredati della terra e nella magia del paesaggio argentino, dipingendoli con una tavolozza di colori dai raffinati contrasti. Era anche stato professore presso la Scuola di Belle Arti di Mendoza, da cui sono emersi artisti di fama internazionale. Durante la sua vita realizzò quasi 1500 opere. Quell’uomo sensibile, l’artista sensibile che percepiva le atmosfere poetiche, morì a Buenos Aires nella primavera del 1964, all’età di 66 anni. https://www.youtube.com/watch?v=PzobYzEvAy8 Ti aspettiamo al Museo delle Belle Arti di Buenos Aires https://www.bellasartes.gob.ar/en dove ci aspettano alcune bellissime opere di Cornet e di altri pittori argentini.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito, è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2017/06/larte-ricordi-viaggio-nella-creativita-argentina/

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