PROFONDA, ENIGMATICA E INQUIETANTE – Viaggio a Torino, una facciata austera, una città dalla prorompente vitalità

Torino, una città che fonde rigore, linearità e stile

Naturalmente, è soltanto una questione di punti di vista, o se preferisci di preferenze, ma alla Torino dell’automobile e del Museo Egizio https://www.guidatorino.com/le-5-cose-piu-curiose-da-vedere-gratis-a-torino/, puoi aggiungere la Torino del Liberty, dei lunghi portici e quella insolita. Un quartiere storico a nord di Torino, Barriera di Milano, ti consente di ammirare l’itinerario Street art composto da 13 opere di Millo https://www.millo.biz/bio/.

Se anche tu appartieni all’eletta schiera di chi è attratto dal meraviglioso https://thesenseofwonder.it/2018/12/26/luoghi-insoliti-di-torino/, continua a leggere. Qualcosa di meraviglioso, nato nel 1907, ti aspetta al numero 4 di via Giovanni Argentero. Il Portone del Melograno https://mole24.it/2018/07/11/il-portone-del-melograno-uno-dei-simboli-dello-stile-liberty-a-san-salvario/, è la quintessenza dello stile Liberty.

Vicina a Piazza della Repubblica, la Galleria Umberto I https://scopriportapalazzo.com/luoghi-e-architetture/piazza-della-repubblica/la-galleria-umberto-i/ ti offre la possibilità di camminare nel mercato di Porta Palazzo https://www.facebook.com/pg/Mercato-di-Porta-Palazzo-638958026291871/posts/. Oggi come allora, i banchi all’aperto esibiscono i prodotti  della campagna.

Situato nel quartiere di Mirafiori Sud, la splendida struttura era stata   costruita come tomba di famiglia dai figli di Rosa Vercellana, l’amante e moglie morganatica del re d’Italia Vittorio Emanuele II di Savoia. Edificio neoclassico con la stessa struttura del Pantheon di Roma, il Mausoleo della Bela Rosin http://www.museotorino.it/view/s/d3d46848e060400bb937a8c913465f88.

Torino è anche occasione per vivere uno dei grandi piaceri della vita, quello di fermarsi a mangiare. Il tuo tour gastronomico può iniziare dalla Farmacia del Cambio https://delcambio.it/it/farmacia-del-cambio/home/, luogo di eleganza informale dall’atmosfera incantevole dove consumare e acquistare creazioni della pasticceria dolce e salata. I suoi tavoli all’aperto guardano Palazzo Carignano, il primo parlamento italiano.

Non il solito albergo di Torino, ma l’occasione per dormire in un posto insolito, per chi cerca sistemazioni originalissime. Non lontano dalla città, immerse in un’atmosfera rilassante del bosco delle colline torinesi, Yurte Soul Shelter http://www.yurtesoulshelter.it/ sono due yurte di ispirazione mongola, a 20 minuti dal centro storico di Torino. Le loro tende sono interamente costruite in legno, feltro di pecora e tessuti naturali, pulite e igienizzate con detersivi naturali.

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