UN LAVORO PITTORICO DINAMICO E LIBERO, IN IMMAGINI REALISTICAMENTE DIPINTE – George Bellows, un pittore in grado di cavalcare sia movimento accademico che progressista

Scene d’azione, ritratti espressivi e paesaggi marini

La ritrattistica immortala una persona attraverso il volto, ma più specificamente con i suoi occhi, lo specchio della sua anima. Anche postura e gestualità contribuiscono ad ispirare creativamente il pittore, aiutandolo a focalizzare e catturare quello che un soggetto gli racconta senza parlare, come una felicità contagiosa o una tristezza imprigionata. Benvenuto a Columbus, capitale dello Stato dell’Ohio. Il suo museo d’arte principale è il Columbus Museum of Art https://www.columbusmuseum.org/, dove potrai ammirare la straordinaria capacità di un pittore ritrattista, George Bellows, nativo di questa città.

La sua fama arrivò presto, quando all’età di ventitré anni ottenne l’appartenenza alla National Academy of Design, diventando un accademico a pieno titolo, il più giovane pittore mai eletto in quel corpo, all’età di trentun anni. Pittore, illustratore e litografo, George Bellows https://www.themantle.com/arts-and-culture/art-boxing-george-bellows era nato a Columbus nell’estate del 1882. Durante la prima guerra mondiale, realizzò litografie e pitture per descrivere le atrocità di quel conflitto. Abbandonati i temi di denuncia sociale, nel dopo guerra focalizzò la sua creatività artistica sulla vita domestica, dipingendo ritratti al olio.

All’età di trent’anni il suo lavoro è stato esposto al Metropolitan Museum of Art. Oggi è ancora classificato come uno dei giganti dell’arte americana. Dopo i primi studi in Ohio, George Bellows https://www.christies.com/features/10-things-to-know-about-George-Bellows-9199-1.aspx si trasferì a New York, dove lavorò per molti anni come illustratore e poi pittore, ricercando uno stile che sintetizzasse tradizione realista europea e immediatezza espressiva. Grazie ad una mostra in cui vennero presentati suoi studi urbani, a partire dal 1908 cominciò a farsi notare, descrivendo satiricamente gente di qualunque classe sociale.

Era una figura il cui virtuosismo tecnico rivaleggia con quello di Sargent. Nelle sue opere, puoi trovare il contrasto fra le distese bianche di neve e lo sporco delle costruzioni urbane. Incredibilmente, furono però gli incontri di pugilato che lo resero famoso, perché George Bellows https://www.georgewesleybellows.org/ seppe descriverne cromaticamente le atmosfere oscure, con figure umane dal forte senso di movimento, con pennellate dure e luminose. Il suo segreto era essere scrupoloso, abbandonato e impulsivo, imparando le proprie possibilità.

Come aveva detto, prova tutto ciò che può essere fatto, sii deliberato e spontaneo. All’inizio del ventesimo secolo, oltre alla pittura dedicò attenzione alla litografia, anche con illustrazioni per libri. Influenzato dal lavoro di Matisse e Hopper, si avvicinò all’anarchismo, creando illustrazioni e stampe di protesta sociale. George Bellows https://americanart.si.edu/artist/george-bellows-329 morì a New York nell’inverno del 1925, a causa di un attacco di peritonite.

Per ampliare il tuo orizzonte di conoscenza su altri pittori, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/pittori/. L’unico scopo di questo sito è diffondere la conoscenza di questi artisti, per farne apprezzare le loro opere. Le proprietà delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori.

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