CINQUE MAGNIFICI MUSEI EUROPEI

L’architetto Philip Johnson, lo ha descritto come il più grande edificio del nostro tempo. Il Guggenheim Museum di Bilbao (progettato dall’architetto Frank Gehry), è uno degli edifici di magor fama mondiale, tra quelli adibiti a museo. Il museo di 256.000 piedi quadrati, è ancora abbastanza nuovo, ha aperto nel 1997, ma è già di tutto rispetto grazie alla sua impressionante collezione permanente (con opere di Mark Rothko, Andy Warhol, Richard Serra). Quando fu inaugurato, il museo ha avuto più spazio di quello dei musei Guggenheim combinati.di New York e Venezia.

Durante la Rivoluzione francese, l’Assemblea nazionale aveva dichiarato l’edificio utilizzabile come museo. Il Louvre, che sembra essere uno dei più grandi mondo, si estende per oltre 650.000 piedi quadrati. Quei terreni, hanno avuto un posto importante nella storia di Francia (dalla fine del 12 ° secolo, quando Filippo II fece costruire una fortezza sul sito). Quando, nel 1792, Luigi XVI fu imprigionato, la collezione reale del Louvre era stata dichiarata di proprietà pubblica, ed il museo era stato aperto ufficialmente l’anno successivo. La collezione ha continuato ad aumentare nel corso degli anni. L’elemento disimbolo moderno dell’edificio classico (la controversa piramide di vetro, progettata dall’architetto americano Ieoh Ming Pei), fu terminato nel 1989 e funge da ingresso al museo.

Questi edifici gemelli, sono stati costruiti in una grande piazza, l’uno accanto all’altro (con apertura al pubblico nel 1889). I musei, erano stati commissionati dall’imperatore, al fine di offrire un riparo adatto per l’imponente collezione d’arte della famiglia reale d’Asburgo. Gli edifici rettangolari, sono sormontati da una cupola di quasi 200 piedi di altezza. All’interno, i musei sono decorati con marmo, dipinti e ornamenti in stucco. Entrambi i musei sono impressionanti (le opere d’arte presso il Museo di Storia dell’Arte sono di classe mondiale), ma il Museo di Storia Naturale rimane uno dei più importanti tra questi musei.

Non volendo vedere la sua collezione suddivisa dopo la sua morte, lui la lasciò al re Giorgio II. La creazione del British Museum, può essere attribuita ad un solo uomo: il medico e naturalista Sir Hans Sloane (che durante la sua vita aveva raccolto una collezione impressionante di circa 71.000 pezzi d’antichità, manufatti e opere d’arte). Nel 1753, re Giorgio e il Parlamento, avevano creato il British Museum, con la raccolta di Sloane e due raccolte della biblioteca, (tra cui una assemblata da Sir Robert Cotton, che risaliva ai tempi elisabettiani).

L’edificio attuale, con elementi gotici e rinascimentali, era stato progettato da Pierre Cuypers (ed aperto al pubblico nel 1885). Mentre molti musei hanno dovuto cambiare località, l’edificio principale del Rijksmuseum ancora sembra lo stesso. Altre strutture, sono state aggiunti per contenere la raccolta di oltre un milione di oggetti, e l’edificio principale ha dovuto passare attraverso molti lavori di ristrutturazione (solo di recente è avvenuta la riapertura, dopo una fase di restauro di dieci anni). Il museo ha circa 8000 oggetti dalla sua collezione in esposizione totale (compresi pezzi di fama mondiale, come opere dei maestri olandesi come Rembrandt, Johannes Vermeer e Jan Steen).