L’EREDITÀ DI DORA

Dora Kallmus, la fotografa pionieristica che continua ad affascinare il mondo

Meeting Benches è un luogo di connessione, scoperta e ispirazione, un invito a rallentare, guardarsi intorno e vedere l’arte e la bellezza; le persone si siedono sulle sue panchine e condividono arte, storie e pensieri. In questo luogo di connessione e incontro tra artisti e amanti dell’arte, puoi conoscere artisti, pensatori e sognatori provenienti da culture e background diversi. Scoprirai che anche la fotografia è arte, perché consente a tutti di esprimere la propria personalità attraverso le immagini che scelgono di catturare. Se vuoi conoscere storie fotografiche già pubblicate, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/fotografie/. Le proprietà intellettuali delle immagini che compaiono su questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di questi creativi, permettendo ad altri di apprezzare le opere.

Dora Kallmus https://www.neuegalerie.org/madame-dora, nota anche come Madame D’Ora, è stata una fotografa austriaca di grande successo e talento. Nata a Vienna il 20 marzo 1881, si distinse come ritrattista e fotografa di moda. La sua eredità come fotografa rimane significativa, avendo lei catturato con la sua arte l’essenza di un’epoca e di personalità che hanno segnato la storia. Vogliamo proporti alcuni punti salienti della vita e carriera di questa prima donna ammessa ai corsi teorici presso l’istituto di grafica Höhere Graphische Bundes-Lehr- und Versuchsanstalt nel 1904, quando divenne membro dell’associazione dei fotografi austriaci.

Nel 1907, insieme ad Arthur Benda, aprì l’Atelier d’Ora, lo studio viennese che divenne noto per la raffinatezza e la clientela illustre, tra cui Carlo I d’Austria e membri della famiglia Rothschild. Tra i suoi soggetti ci furono personalità come Gustav Klimt, Alma Mahler, Coco Chanel, Josephine Baker, Marc Chagall, Maurice Chevalier, Tamara de Lempicka, Alban Berg, Colette e Pablo Picasso. A seguito del suo successo, Dora Kallmus https://hundredheroines.org/historical-heroines/madame-dora/ aprì un secondo studio in Germania, a Karlovy Vary, nonché una galleria a Parigi, dove si trasferì nel 1927.

Dora Kallmus era rinomata per la sua tecnica fotografica innovativa e per il suo approccio rivoluzionario alla ritrattistica. Infatti, si distaccò dalla tradizione ottocentesca dei ritratti artificiosi, preferendo pose più naturali. Questo approccio ha contribuito a creare un nuovo stile di ritratto più moderno e affascinante. Madame D’Ora era abile nel creare una scena naturale, viva e dinamica per i suoi soggetti. Come un’abile regista, sapeva far emergere la bellezza e la personalità dei suoi modelli attraverso l’ambiente e la composizione. Il dinamismo della società dell’epoca influenzava il suo lavoro, permettendole di catturare l’essenza dei suoi soggetti in modo vivace e coinvolgente.

La sua capacità di catturare l’essenza di un’epoca e di personalità che hanno segnato la storia attraverso la fotografia rimane un punto di riferimento nel campo dell’arte visiva. Il lavoro di Dora Kallmus https://nypost.com/2020/02/25/the-greatest-fashion-photographer-youve-never-heard-of/ è conservato in diverse collezioni e musei di prestigio. Tra i luoghi dove puoi trovare le sue opere, ti segnaliamo il Museum of Fine Arts di Houston, il Leopold Museum di Vienna e la Mahler Foundation, in quanto Dora era in corrispondenza con Gustav Mahler.

Ci sono diverse risorse online dove puoi trovare un catalogo delle opere di Dora Kallmus https://artinwords.de/madame-dora-pionierin-der-portraetfotografie-in-wien-und-paris/. Ad esempio, Artnet offre una panoramica delle sue opere d’arte, con risultati d’asta e notizie recenti. Inoltre, il sito web del Museum of Fine Arts di Houston presenta una biografia e un elenco delle sue opere nella loro collezione. Per una ricerca più specifica, potresti considerare di visitare i siti web dei musei che ospitano le sue opere o di cercare cataloghi di mostre passate che potrebbero essere stati digitalizzati e resi disponibili online.

Ebrea di nascita, Dora Kallmus https://forward.com/culture/art/440896/the-radical-transformation-of-madame-dora/ si convertì al cattolicesimo nel 1919. Durante il periodo nazista, fu osteggiata dalle autorità e visse in clandestinità per un anno prima di riprendere la sua attività al termine della seconda guerra mondiale. La beniamina dell’aristocrazia e della società viennese, l’affascinante Dora che nacque in una famiglia di intellettuali ebrei, dopo essere stata colpita da una moto a Parigi tornò a Vienna, dove visse gli ultimi anni della sua vita, morendovi il 28 ottobre 1963.

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