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Il poema epico, si apre con l’invocazione alla Musa, dove è presentato l’argomento del poema. L’epica è la prima forma di narrativa, e costituisce anche una sorta di enciclopedia del sapere, narrando in versi il racconto di un passato glorioso di avventure. Essa veniva trasmessa oralmente da poeti-cantori, con un accompagnamento musicale. Un poema epico narra le gesta (storiche o leggendarie), di un eroe o di un popolo, mediante le quali si tramandava l’identità di una civiltà. Il poema è caratterizzato da due momenti ricorrenti: la mimetica (i dialoghi dei personaggi), e la diegetica (cioè la narrazione in terza persona). Il libro di Arda Viraf, Beowulf e la Chanson de Roland, sono tre famosissimi esempi di poemi epici
Il libro di Arda Viraf https://www.youtube.com/watch?v=st3aXBtgHBc L’opera (un testo religioso che descrive il viaggio di un devoto nell’aldilà), è stata comparata alla Divina Commedia di Dante. Non si conosce la data di stesura del testo, ma si ritiene risalga all’epoca sasanide, quando lo zoroastrismo conobbe un periodo di rinascita. Viraf – scelto per la sua religiosità – intraprende un viaggio nell’oltretomba, al fine di provare la verità degli insegnamenti di Zoroastro. Dopo aver bevuto una sostanza allucinogena, la sua anima raggiunge l’aldilà, dove viene accolta da una bellissima donna (che rappresenta la fede e la virtù). Attraversato il ponte Chinvat, lui viene condotto attraverso il sentiero delle stelle. In Paradiso, lui incontra il dio Ahura Mazda, che gli mostra le anime dei beati. Nell’Inferno, lui conosce le pene riservate ai dannati. Alla fine del suo viaggio, Ahura Mazda gli rivela che la fede zoroastriana è l’unica fonte di verità. https://www.amazon.it/Book-Arda-Viraf-Martin-Haug/dp/1314851853
Beowulf https://www.youtube.com/watch?v=zTmIKkWBgPY Il poema si apre con la costruzione di un’immensa dimora per ordine del re danese Hrothgar a Heorot. È possibile che l’autore del poema inglese antico, abbia rielaborato materiale leggendario di origine nordica, creando un’opera originale sulla base di un patrimonio tramandato oralmente. Con i suoi 3182 versi, è il più lungo poema anglosassone. Questo è un poema epico anonimo, scritto in una variante sassone occidentale dell’inglese antico. La sua datazione è incerta, ma gli indizi raccolti tenderebbero a collocarla attorno alla metà dell’VIII secolo. Beowulf è una storia di guerrieri, esempio di poema basato sull’archetipo dello scontro fra l’eroe e il mostro. Il Beowulf, fu una delle fonti di ispirazione dell’opera di Tolkien. https://www.amazon.com/Beowulf-Signet-Classics/dp/0451530969/ref=pd_sbs_14_img_1?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=3FASGGYTBZPXHD8WBQ9N
Chanson de Roland https://www.youtube.com/watch?v=h9m8rYgXLNc I valori che caratterizzano la Chanson de Roland sono la fedeltà al proprio signore, la fede cristiana, l’onore e l’eroismo. Scritto intorno alla seconda metà dell’XI secolo, questo poema (considerato tra le opere più significative della letteratura medievale francese), appartiene al ciclo carolingio. Esso trae spunto dalla battaglia di Roncisvalle (avvenuta il 15 agosto 778), quando la retroguardia di Carlo Magno fu attaccata e distrutta dai baschi (nella riscrittura epica trasformati in saraceni). Il poema ci è tramandata da nove manoscritti (il più importante e conservato a Oxford, in lingua anglo-normanna), ma il testo originale era scritto nella lingua volgare della Francia del nord. https://www.amazon.com/Chanson-Roland/dp/2070371506
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http://meetingbenches.net/2016/11/dipingendo-epicamente/
