UN FOTOGRAFO CHE SCRIVE – Ferdinando Scianna, la fotografia e un certo modo di vedere e catturare le cose

Quando la fotografia è il racconto di una vicenda umana

A 13 chilometri da Palermo, sovrastata dai monti ti aspetta Bagheria, una città che conserva una gran quantità di ville realizzate in architettura barocca. Il Palazzo Butera https://citbagheria.it/palazzo-butera/, dimora aristocratica del 1658, è il più visitato dai turisti. Villa Cattolica, costruita nel 1736, ospita un museo d’arte dedicato al pittore Renato Guttuso. Un angolo di paradiso ti aspetta tra la costa di Aspra e Capo Zafferano, dove la Spiaggia dei Francesi https://siviaggia.it/notizie/bagheria-riapre-baia-dei-francesi-palermo/292222/ è circondata da una vegetazione rigogliosa, proprio come il talento creativo di Ferdinando Scianna, fotografo nativo di Bagheria.

Il mondo, la vita, le persone lo appassionano. Ecco perché lui li fotografa, conoscendoli per conoscersi. I suoi genitori lo volevano avvocato o dottore, ma lui aveva altre idee quando i suoi primi ritratti delle persone risultavano colmi d’intensità espressiva. Nato a Bagheria, in Sicilia, nel 1943, Ferdinando Scianna https://www.ferdinandoscianna.it/ è un fotografo italiano che ha iniziato a dedicarsi alla fotografia raccontando la sua terra d’origine attraverso le immagini. Senza mai abbandonare il reportage sociale, pubblicità e fotografie commerciali, insieme a ritratti e giornalismo diventano il suo orizzonte espressivo. Autoritratto di un Fotografo, da lui realizzato nel 2011, contiene l’autobiografia della sua vita professionale e personale.

Nel 1961, la sua passione per la fotografia iniziò ad esprimersi pienamente, esplorando nuovi orizzonti visivi. Così come il vincolo con la Sicilia, la coscienza politica di Ferdinando Scianna https://pro.magnumphotos.com/C.aspx?VP3=CMS3&VF=MAGO31_10_VForm&ERID=24KL53ZX4A segue l’evoluzione della sua fotografia. Leonardo Sciascia è lo scrittore siciliano con il quale lui pubblica il suo libro Feste Religiose in Sicilia.

Per lui, la fotografia è racconto e memoria. Ferdinando Scianna https://www.amazon.co.uk/Autoritratto-fotografo-Ferdinando-Scianna/dp/8861596185/ref=sr_1_1?dchild=1&qid=1592901268&refinements=p_27%3AFerdinando+Scianna&s=books&sr=1-1 si trasferisce a Milano, lavora come fotoreporter da Parigi, dove si trovò a scrivere e fotografare. Conosce Henry Cartier Bresson e diventa membro dell’agenzia Magnum, strumento di un gruppo di fotografi indipendenti per valorizzare il lavoro fotografico. A Milano realizza reportage sociali. Spezzando la monotonia della fotografia di moda, inizia a collaborare con Dolce&Gabbana – anche nel contesto della sua Sicilia – con fotografie della modella Marpessa.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzarne le opere. Se vuoi conoscere i racconti fotografici già pubblicati, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/fotografie/.

Instagram

Controllate anche

NUOVE CORRENTI AVANGUARDISTE – Alfred Stieglitz, la fotografia come arte

Gallery 291, un polo di riferimento per l’arte moderna Le sue fotografie erano strumenti per …