LOGICA MEMORATIVA – Le carte da gioco di Thomas Murner

Il volto di questo mondo è soggetto alla faccia dei cieli. Modellato sul Cane Minore, è il più a nord dei due ‘cani’ di Orione. Capricorno, è rielaborazione del vecchio modello di Auriga come ‘Mago’. http://www.wopc.co.uk/ Influenzata da Bisanzio, la scuola di Vittorino da Feltre riviveva in Italia l’abitudine di usare esercizi e giochi a livelli elementari di insegnamento. Alla fine del XV secolo, da quel modello, un francescano di nome Thomas Murner aveva ideato il suo corso per elementi della logica di insegnamento.

Aveva presentato agli studenti – con le sue 16 lezioni scritte come ‘Lettere’ o Charta – esercitazioni pratiche per integrare e rafforzare la memoria del materiale degli studenti. Il collegamento tra i principi di costruzione di un mazzo di carte e quelli delle figure mnemoniche di Mürner è evidente. Gli emblemi di un mazzo di carte alludono ai quarti del tempo e ed alle direzioni, mentre quelli di Murner sono scalettati per la sua sequenza di lezioni. http://beinecke.library.yale.edu/research/library-catalogs-databases/guide-cary-collection-playing-cards Gli emblemi e le figure pittoriche in confezioni standard, sono stati ricavati da tipi astronomici.

Intorno al 1502, Thomas Murner aveva sviluppato il suo “Riepilogo Chartiludium Institute”, concepito per facilitare lo studio del codice Giustiniano. Era stato realizzato come un vero mazzo di carte da gioco, prima di prendere la forma di un libro. Il Chartiludium Institute, è il più antico esempio di un gioco pedagogico di carte, del quale rimangono tre esemplari: alla Biblioteca dell’Università di Basilea (119 carte), presso la Biblioteca Nazionale Austriaca di Vienna (110 carte), e al Bertarelli Civica Raccolta delle Stampe di Milano (111 carte). http://www.leeasher.com/playing_cards/collectors/index.html