UN PASSO DALL’INFINITO – Viaggiare nel nord dell’Olanda

Questa città che è il capoluogo della provincia di Friesland (nel nord dei Paesi Bassi), nel 2018 sarà la capitale europea della cultura. Soltanto a partire dal 1435 Leeuwarden acquisì lo status di città. Camminando nel centro della città, vedrai alcuni edifici che meritano la tua attenzione (come la Kanselarij ed il Waag). Quando arriverai accanto alla Oldehove non dovrai avere paura, perché dal 1532 quella torre alta 40 metri e con una pendenza di 2° in direzione nord-ovest, non ha mostrato alcun segno di debolezza, e nel giorno dell’Ascensione continua a svettare sopra il più grande mercato dei fiori dei Paesi Bassi.

Qui sono nati Guglielmo IV d’Orange, Maurits Cornelis Escher e Mata Hari, ma noi non scriveremo niente a proposito di quel re e di quella famosa spia. Preferiamo farti conoscere raccontarti qualcosa a proposito di Escher, un disegnatore che ha saputo esplorare l’infinito, attraverso le sue costruzioni impossibili. Maurits Cornelis Escher (ultimogenito di un ingegnere civile), nacque e visse qui fino all’età di cinque anni, ad Arnhem frequentò le scuole elementari con scarso profitto (eccellendo però in disegno). Alla Scuola di Architettura e Arti Decorative di Haarlem, lui apprese i rudimenti dell’intaglio. Con i suoi ricordi di viaggio nella campagna italiana ed a Granada, lui alimentò la profondità del suo infinito creativo.

Pattinare sui canali ghiacciati con pattini di legno, si diffuse nei Paesi Bassi alla fine del 1300. Qui, nella provincia di Friesland, si svolge il tour di pattinaggio su ghiaccio più lungo al mondo. Se visiterai questa regione in inverno, non dimenticare che Leeuwarden è il punto di partenza e di arrivo di quella corsa di pattinaggio su ghiaccio – la Elfstedentocht – di oltre 200 km. Se sarai fortunato ad avere un freddo adeguato a fare gelare la superficie dei canali, potrai regalare alla tua vacanza il ricordo di un evento imperdibile. Ma se non troverai ghiaccio? Potrai osservare una scena di pattinaggio nel XVI secolo, da un quadro databile attorno al 1609 (oggi al Rijksmuseum di Amsterdam), del pittore Hendrick Avercamp.

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