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LA LUNGA STRADA CREATIVA DI UN PITTORE CHE AMAVA CARABOBO
BRAULIO SALAZAR 1/3 – Il Museo d’Arte Moderna della sua città natale, porta il suo nome. Il bambino che sarebbe diventato un artista plastico era nato a Valencia (Carabobo, Venezuela), in una casa della strada El Sol (oggi strada Paez, a due isolati dal fiume Cabriales), due giorni prima del Natale del 1917. https://www.youtube.com/watch?v=1vmHTer3iQc Da grande, avrebbe universalizzato la sua città (il fiume, con i suoi personaggi e scenari), con i suoi lavori da autodidatta. Nel 1928 aveva iniziato a studiare pittura, organizzando nel 1935 la sua prima mostra presso un negozio di liquori. A causa di una malattia, i medici gli proibirono di dipingere con sostanze chimiche, e ciò lo aveva spinto a creare colori con terra ed altre sostanze naturali.
BRAULIO SALAZAR 2/3 – Nel 1937, aveva frequentato i corsi presso la Scuola di arti plastiche di Caracas. Nel 1985, la Galleria d’Arte Nazionale del Venezuela aveva presentato un’antologia delle sue opere. A partire dal 1959, diminuisce il suo interesse per il realismo simbolico, ma cresce il suo interesse per l’uso del colore. Questa nuova attenzione per la plasticità, gli consente negli anni sessanta di lavorare sulle tematiche delle figure umane nei paesaggi. https://www.youtube.com/watch?v=zg_uAmIf5ME Nel 1976 aveva vinto il Premio Nazionale di Arti Plastiche.
BRAULIO SALAZAR 3/3 – Nel 1945 aveva fondato a Valencia una scuola di pittura, che ha diretto fino al suo pensionamento. Nello 1948, aveva viaggiato in Messico per studiare la tecnica della pittura ad affresco (due anni dopo, era stato anche in Francia e in Italia). Nel 1982 aveva creato un murale in vetro dipinto per il Museo Alejandro Otero, e nel 1989 l’altro murale vitreo per il Palazzo di Miraflores, a Caracas. Negli ultimi anni della sua vita soffriva di una malattia gravemente degenerativa, e si era ritirato nella quiete della famiglia, morendo all’età di 91 anni, il giorno dopo del Natale del 2008. A Caracas, percorrendo la Avenida Sur, fermati al numero 17, per visitare le vaste collezioni della Galleria Nazionale d’Arte https://www.fmn.gob.ve/
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