DOVE È LA CREATIVITÀ? – Dove dici “me gusta”

Viaggio nella creatività spagnola

Viaggiare può essere una delle esperienze più sorprendenti e gratificanti della tua vita, ma farlo in Spagna https://www.skyscanner.it/notizie/citta-della-spagna diventa indimenticabile. En boca cerrada no entran moscas, el hábito no hace al monje, y no hay que ahogarse en un vaso de agua (le mosche non entrano in una bocca chiusa, l’abitudine non crea il monaco, e non è necessario annegarsi in un bicchiere d’acqua). Ricordandoti questi tre modi di dire spagnoli, anche tu sei pronto ad affrontare il nostro viaggio d’autore.

Vieni in Spagna, dove ricorderai di aver visto l’alba e il tramonto su colline ventose, arrivare in solenne bellezza, come antiche melodie lente. Qui scoprirai quanto è facile fare amicizia, perché è come un sogno venire in Spagna, dove convincere qualcuno a insegnarti la musica spagnola. Viaggiando in Spagna https://www.spain.info/it/informacion-practica/consejos-viaje/, scoprirai che i morti sono più vivi dei morti di qualsiasi altro paese al mondo. Porta con te una penna da scrittura e un quaderno di viaggio, perché in Spagna il modo migliore per conservare i tuoi ricordi di viaggio segreti è scrivere un diario.

Viaggio nella creatività spagnola/prima tappa – Se hai interesse per la creatività, una visita a una fiera che si svolge a Malaga può aiutarti a creare un bel ricordo del tuo viaggio in Spagna. Infatti, collegare eventi ai luoghi dove hanno luogo contribuisce a prolungare la memoria delle esperienze. A cinque minuti a piedi da El Palo, nell’area vecchia  della città, ti consigliamo l’Hostal Las Acacias http://www.lasacaciashr.com/ per la tua permanenza.

Viaggio nella creatività spagnola/seconda tappa – La città fu fondata nel 1478, divenendo un importante scalo sulla rotta delle Americhe. Ermita de San Antonio Abad, è il luogo dove Cristoforo Colombo pregò prima di continuare il suo primo viaggio verso le Americhe. La Casa Museo di Cristoforo Colombo si trova nel quartiere storico di Vegueta, a Las Palmas de Gran Canaria http://www.grancanaria.com/turismo/it/. Qui puoi trovare oceani di spiagge dietro ogni angolo, ascoltando canzoni di Priscilla Hernandez. Colui che interpreta canzoni da lui stesso composte è un cantautore. Loro sono spesso anche musicisti, perché preferibilmente il processo di elaborazione di una canzone richiede di saper suonare uno strumento. Un cantautore può creare musica anche sul proprio laptop. La lista dei cantautori è lunghissima https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_singer-songwriters, ma per focalizzarci sull’isola che ci ospita ti suggeriamo di ascoltare musica di Priscilla Hernandez.

Viaggio nella creatività spagnola/terza tappa – Dal 2019 è necessario richiedere un permesso al consiglio di Fuerteventura per accedere a questo isolotto che ospita 130 specie di piante e diverse specie di uccelli. Il suo nome è dovuto al fatto che in passato i leoni marini vivevano sull’isola. Per arrivarci c’è un regolare servizio di trasporto marittimo che collega con Corralejo. È un isolotto di circa 6 km² di superficie e 13,7 km di costa. Islote de Lobos https://www.spain.info/it/que-quieres/naturaleza/espacios-naturales/parque_natural_del_islote_de_lobos.html è una piccola isola nell’Oceano Atlantico, a nord di Fuerteventura (Isole Canarie). Il canale che separa Fuerteventura da Lobos non supera i 10 metri di profondità. Nel 1903, qui nacque la poetessa Josefina Pla, figlia dei guardiani del faro.

Viaggio nella creatività spagnola/quarta tappa – Una strada stretta conduce alla cima del monte di Sant’Antonio, da cui si può ammirare un meraviglioso panorama di mare e montagna. Con le sue case medioevali, il porto e la passeggiata fino al faro, potrai fotografare la gotica Chiesa di San Salvador, costruita nel XV secolo. Se c’è una cosa per cui questa città è famosa, è il suo txakolí. Sulla costa di Guipúzcoa, a 30 chilometri a ovest di San Sebastián, Getaria https://www.spain.info/it/que-quieres/ciudades-pueblos/otros-destinos/getaria.html è non soltanto un villaggio di pescatori che si dedicarono alla caccia della balena, ma anche il luogo di nascita del fashion designer Cristóbal Balenciaga. Il primo passo nella creazione di un loro design è quello di ricercare un trend della moda, immaginandone di futuri. Loro contribuiscono alla creazione di capi d’abbigliamento e accessori, acquistati ogni anno dai consumatori. Per la creazione di un modello base, loro disegnano bozzetti e testano i capi sui manichini. Così facendo, ciò che era una intuizione creativa mentale si trasforma in espressione visuale. Un fashion designer può anche scegliere i modelli e controllare una sfilata di moda, ma raramente è in grado di fare ciò che soltanto pochi, come Cristóbal Balenciaga, erano in grado di fare.

Viaggio nella creatività spagnola/quinta tappa – Presso questa località, a non molta distanza da Madrid, nel 1937 si svolse una sanguinosa battaglia tra gli insorti nazionalisti e i repubblicani. Guadalajara https://www.spain.info/it/que-quieres/ciudades-pueblos/provincias/guadalajara.html, è una città industriale della ondulata pianura della Castiglia Centrale. Il suo Palazzo dell’Infantado è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Poichè un viaggio è destinato a conservare odori e sapori dei luoghi visitati, ti consigliamo di assaggiare due delle specialità gastronomiche più rappresentative della provincia: l’agnello o il capretto arrosto. Potrai tornare a casa con una confezione di morteruelo serrano (pasta da spalmare sul pane) e un barattolo di miele di La Alcarria, ma un libro fotografico di José Ortiz Echagüe sarebbe assolutamente il massimo.

L’immagine fotografica è considerata al pari delle discipline pittoriche, ecco perchè possiamo parlare di fotografia d’arte così come parliamo di pittura. Il panorama artistico si è allargato enormemente con l’avvento del digitale, così utile a catalizzare le potenzialità di ogni persona che sente dentro di se ciò che definiamo vocazione creativa. In casi notevoli dal punto di vista artistico, che nulla hanno da invidiare rispetto ai pittori, il processo di creazione artistica si concretizza con la ricerca del soggetto, posa e sviluppo a mano ad opera dell’artista-fotografo, come nel caso di José Ortiz Echagüe, nativo di Guadalajara.

Viaggio nella creatività spagnola/sesta tappaTomelloso http://www.tomelloso.es/, un comune spagnolo situato nella provincia di Ciudad Real, è costituito di terreni aridi dove si estendono piantagioni di viti e cereali. Nella sua Piazza di Spagna, nella seconda metà del secolo XVII era stato realizzato un albergo per i viaggiatori, la Posada de los Portales, che conserva la sua struttura originale con lunghi balconi di legno sui piani superiori. Attualmente ospita esposizioni itineranti che anche per te sarà possibile visitare. Tra i suoi musei, ti consigliamo di non perdere il Museo Antonio Lopez Torres http://museoantoniolopeztorres.es/es/, dedicato a uno zio del pittore Antonio López García, nativo di questa città.

I pennelli sono le loro dita. Essi decidono se per supporto pittorico usare carta o tela, tavola in legno oppure intonaco. Come tutte le arti, anche un pittore necessita di una profonda conoscenza che, simile a una forma di alfabeto pittorico, gli permetta di realizzare una magia creativa dentro un dipinto. Le persone creative arrivano ad estrinsecare il loro talento pittorico seguendo due strade importanti, quella della tecnica e quella della creatività. Nel caso di Antonio López García ne esiste anche una terza, quella della consanguineità.

L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzarne le opere. Se vuoi conoscere i nostri viaggi d’autore già pubblicati, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/viaggi_dautore/.

Instagram

Controllate anche

LA SCOMPOSIZIONE DEI COLORI IN PICCOLI PUNTI O TRATTI

Sapere amare, nel fondo d’ogni buona opera d’arte c’è l’amore Siamo lieti di presentarti cinque …