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LE MOLTE STRADE DELLA CREATIVITA’
LULA CARDOSO AYRES 1/3 – Lui era nato a Recife (Pernambuco), in un giorno di settembre, trascorrendo la sua infanzia nella fattoria di famiglia. Già all’età di 12 anni aveva iniziato gli studi di pittura, con un pittore tedesco suo concittadino. Nel 1925 era andato a Parigi, visitando musei e dedicandosi allo studio delle varie tendenze artistiche moderne. Quando cinque anni dopo era tornato in Brasile, si era stabilito a Rio de Janeiro illustrando libri e dipingendo scenografie teatrali. Nel corso della sua vita, la sua creatività avrebbe trovato espressione facendo di lui un pittore e fotografo, designer, muralista e scenografo. https://www.youtube.com/watch?v=zF1udQ4XbhY
LULA CARDOSO AYRES 2/3 – Era poi tornato a Pernambuco, dove aveva partecipato alla mostra di dipinti di Afro-brasiliana tenutosi a Recife, nel 1934. Questo impegno aveva rappresentato il riavvicinamento della cultura nera e iberica, anche nelle rappresentazioni visive. Dal 1944, si si dedicò a tempo pieno alla pittura, realizzando murales a Recife e San Paolo, Salvador, Boulder e Maceio. Il suo primo murale? Era stato commissionato da un medico, per la sua clinica (Piazza Chora Menino, Boa Vista). Nei primi anni 1950 la sua produzione era di nuovo astratta, e tra il 1951 e il 1955 era presente alle biennali di San Paolo. https://www.youtube.com/watch?v=ghXuC_cC0e4
LULA CARDOSO AYRES 3/3 – Dalla metà degli anni 1970, con vernice acrilica produzione dipinti con animali immaginari (come uccelli, emù e tori), impiegando colori forti e grandi linee nere che formano gli animali. Osservando la totalità della sua produzione artistica, è possibile distinguerci una fase astrattista e una figurativa (prevalentemente ispirata a paesaggi e tipi umani della campagna). Per 25 anni, era anche stato professore della Scuola di Belle Arti della Università di Pernambuco. Lui morì a Recife, alla fine di giugno del 1987. Ha tenuto mostre personali presso il San Paolo Museo d’Arte, il Museo d’Arte Moderna (Rio de Janeiro) ed il Museo d’Arte Moderna di Bahia, nell’occasione dei 150 anni dell’indipendenza del Brasile. https://www.youtube.com/watch?v=D5w4xd2iSmw
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