MELODRAMMA E LIRICO ROMANTICISMO – Giuseppe Verdi, l’orgoglio di un contadino, sui palcoscenici del mondo

verdi1.1Lui è nato a Roncolo di Busseto, vicino a Parma, in un giorno di ottobre del 1813, e sarebbe diventato il creatore di molti melodrammi, che fanno parte del repertorio dei teatri di tutto il mondo. Giuseppe Verdi è stato un compositore sempre alla ricerca di nuovi soggetti, cui ispirare le proprie opere, anche frequentando Parigi (la capitale artistica dell’Europa di quegli anni). Le sue opere liriche vengono messe in scena in tutto il mondo. Nella stagione concertistica 2013-2014, la Traviata https://www.youtube.com/watch?v=49UZa0TO2zQ è stata l’opera più eseguita, Rigoletto è ottavo https://www.youtube.com/watch?v=ntnokC6wvcs e la Aida dodicesima https://www.youtube.com/watch?v=kSidRMDsGZI La musica di Giuseppe Verdi evoca risonanze culturali e politiche.verdi2.1

Estratti dal suo Requiem https://www.youtube.com/watch?v=bHQa56G6f70 erano presenti alla cerimonia commemorativa di Diana, Principessa del Galles. Appassionato d’arte, lui predilige tutto ciò che è immagine viva, dai contorni ben delineati. Compositore meticoloso, dotato grande sensibilità drammaturgica, per tutta la sua vita lui ha voluto essere uno sperimentatore, cosa questa che gli ha permesso di percepire i mutevoli gusti del pubblico, senza rinunciare ai propri convincimenti di uomo e di artista. Per molti anni lui è stato considerato un tranquillo uomo toccato dal genio, un uomo schietto e di rara onestà. Questa immagine era associata a quella di patriota ardente, per una Italia che ancora non era unita. Lui è sempre rimasto attento alle correnti di pensiero che percorrevano il suo tempo, profondamente conscio del proprio valore. Morirà in un freddo giorno di gennaio del 1901, con i funerali di stato dell’Italia diventata nazione.verdi3.1

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