Cantando, con la voce del vento

La città fu fondata nel 1478, divenendo un importante scalo sulla rotta delle Americhe. Ermita de San Antonio Abad, è il luogo dove Cristoforo Colombo pregò prima di continuare il suo primo viaggio verso le Americhe. La Casa Museo di Cristoforo Colombo si trova nel quartiere storico di Vegueta, a Las Palmas de Gran Canaria http://www.grancanaria.com/turismo/it/. Nel corso dell’Ottocento, l’isola ricevette immigrati europei provenienti anche dal Portogallo e dall’Italia. Qui puoi trovare oceani di spiagge dietro ogni angolo, ascoltando canzoni di Priscilla Hernandez.

Colui che interpreta canzoni da lui stesso composte è un cantautore. Loro sono spesso anche musicisti, perché preferibilmente il processo di elaborazione di una canzone richiede di saper suonare uno strumento. Un cantautore può creare musica anche sul proprio laptop. La lista dei cantautori è lunghissima https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_singer-songwriters, ma per focalizzarci sull’isola che ci ospita ti suggeriamo di ascoltare musica di Priscilla Hernandez.

Dentro ciò che lei crea, puoi distinguere voci angeliche e ninne nanne, dando così luogo ad una rivisitazione dell’incantesimo delle fiabe. Basata sulle fiabe, la sua musica può essere classificata   new age oscura. È la fondatrice dell’etichetta discografica indipendente Yidneth Records. Nata a La Palma (Isole Canarie), Priscilla Hernández https://priscillahernandez.com/ è una cantautrice spagnola con base a Barcellona (Spagna). Le immagini delle sue esibizioni, che si ispirano a mondi meravigliosamente fantastici, portano il i suoi ascoltatori in luoghi misteriosi, avvolgendoli con il suono di antichi strumenti musicali.

La sua etichetta discografica è anche il nome del suo progetto di fumetto illustrato, che ha ottenuto recensioni positive in pubblicazioni specializzate in tutto il mondo. Le sue melodie, colme di fate e fantasmi, tessono tramedove regni sconosciuti, si intrecciano di luci e ombre. È stata nominata come miglior cantante new age ai Los Angeles Music Awards. Dopo collaborazioni in colonne sonore, alla fine del 2006 Priscilla Hernández https://www.facebook.com/yidneth/ ha pubblicato il suo album Ancient Shadows, che raccoglie 19 delle sue canzoni. Il suo secondo album è stato pubblicato alla fine del 2011.

Lei scrive canzoni da una vita, ma quella passione è rimasta nascosta soltanto fino al 2002, quando ha caricato online la sua prima traccia di registrazione. È anche illustratrice di fantasy e la sua musica può essere descritta con una grande componente di fantasy. Priscilla Hernandez https://priscillahernandez.com/ è stata presentata per la prima volta negli Stati Uniti sia nella West Coast che nella East Coast insieme a molte band, ed è anche apparsa sulla copertina di Faerie Magazine. Nel 2019 lei ha pubblicato di nuovo il suo Flame, in formato digitale.

RUBO LE FOGLIE – Rubo le foglie, ma io riportarli in primavera. Porto la luce del giorno con i miei incantesimi che la luce svanirà dove dimora la mia ombra. La mia voce nasce in questa canzone che porta un silenzio più profondo di una tomba e potrei esaudire ogni desiderio che sogni per tutte le promesse che non manterrò. In questo modo siamo collegati l’uno nelle catene dell’altro e quindi il ciclo si ripete. Sono il caos che riporta indietro l’ordine. Correre ogni secondo e poi fermare il tempo morto e senza fiato come qualsiasi vita di neonato può essere sia informe che aggraziata come i cigni. Rubo le foglie, ma le riporto in primavera e potrei esaudire ogni desiderio che sogni per tutte le promesse che non manterrò. In questo modo siamo collegati. https://www.youtube.com/watch?v=YyVhZ-saFZ4&list=PL78boz4ja6f2pp7fm-6Ox6jE6TxxBC6gD&index=1

Se ti piace approfondire la conoscenza dei musicisti che hanno contribuito ad arricchire il panorama musicale mondiale, puoi digitare: https://meetingbenches.net/category/musica/. Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo di apprezzarne le opere.