QUATTRO TALENTI, SOTTO IL CIELO DELLA SVIZZERA – Viaggio d’Autore, tra Ginevra e San Gallo

Scenari alpini o scintillanti laghi blu, ma anche valli smeraldo, ghiacciai e borghi che sono avvolti dentro antiche atmosfere. La Svizzera, https://www.myswitzerland.com/en/accueil.html un Paese per una vacanza sia d’estate che d’inverno. Uno dei monumenti più famosi della città di Lucerna è il Ponte della cappella (costruito nel 14° secolo), con il famoso Monumento del Leone, la scultura di un leone morente, che onora la morte delle guardie svizzere durante l’attacco alle Tuileries nella Rivoluzione francese.

La creatività è la capacità produttiva della ragione o della fantasia, un talento creativo innato, oppure una personale capacità d’inventiva. La particolare capacità di produrre idee, insieme alla flessibilità di principi, genera la capacità di strutturare in modo nuovo le proprie conoscenze. Questo è ciò che hanno fatto Friedrich Durrenmatt e Ferdinand Hodler, Stephan Eicher e Regina Ullmann, quattro svizzeri creativi che ti consigliamo di conoscere, prima di partire per il tuo viaggio in Svizzera.

Il nostro viaggio inizia nel cuore di una vecchia città, alla Maison Tavel, una casa assolutamente imperdibile per chiunque sia interessato a conoscere Ginevra. Questo è un notevole esempio di architettura civile medievale che è diventato anche il Museo della Storia Urbana e della Vita quotidiana, testimoniando così il passato di questi luoghi, anche offrendo al visitatore una panoramica della città prima della distruzione delle sue fortificazioni nel 1850. Il museo ospita inoltre mostre temporanee in relazione alla città e ai suoi abitanti.

I suoi autori sono ospiti di ospedali psichiatrici, persone solitarie e disadattati di ogni tipo. Tutti loro sono liberi da qualsiasi condizionamento culturale o conformismo sociale. Questi artisti autodidatti creano nel silenzio e nella solitudine. La Collection de l’Art Brut accoglie a Losanna 40 000 visitatori all’anno, offrendo ogni anno 70 000 opere riunite in questo museo. Gli artisti sono essenzialmente europei, ma la collezione ospita anche autori originari dell’America del Nord e del Sud, dell’Africa e dell’Asia.

Lui è stato protagonista del rinnovamento del teatro svizzero di lingua tedesca, trattando in chiave grottesca i problemi della società contemporanea e smascherando le meschinità nascoste nella società. FRIEDRICH DURRENMATT, nato a Konolfingen nel gennaio del 192, è stato uno scrittore e pittore svizzero. Dopo la Seconda guerra mondiale, iniziò a scrivere racconti brevi e pezzi teatrali.

FERDINAND HODLER era nato a Berna in un giorno di metà marzo. La sua forza creativa ed il suo gusto per la decorazione ricordano Rodin. In Svizzera Germania ed Austria è considerato uno dei fondatori dell’arte moderna. Il suo realismo aveva sconcertato i critici di Ginevra, ma anche se aveva raggiunto un certo riconoscimento, lui aveva difficoltà a vivere dalla sua pittura. Presso il Kunstmuseum di Berna, potrai ammirare due suoi famosi dipinti: Notte e Giorno.

STEPHAN EICHER è un cantautore svizzero, nato a Münchenbuchsee nel 1960. Nel 1985 era stato notato in Francia con una canzone intitolata Two people in a room. Nel 2001 era uscito il suo primo best, mentre l’anno successivo era stato il turno di Taxi Europa, disco in cui cantava anche in lingua italiana. Negli anni, è riuscito a conquistare l’Europa cantando in tedesco e italiano, inglese e francese.

Per FRIEDRICH DURRENMATT, il complesso poliziesco-giudiziario è incapace di cogliere il senso più autentico della verità umana. Ciò che sfugge alla giustizia dei tribunali può essere eticamente condannabile, o viceversa. Morì a metà dicembre del 1990. A Neuchâtel (dove lui ha vissuto l’ultimo periodeno della sua vita) è stato creato il Centre Dürrenmatt Neuchâtel, sorto intorno alla sua casa, che raccoglie anche molti dei suoi dipinti.

FERDINAND HODLER dipingeva con un realismo in cui si fondevano idealismo e simbolismo. Morì in un giorno di maggio a Ginevra, lasciando incompiute alcune opere che ritraevano quella città. Alcuni suoi dipinti, tra i quali il “lago di Ginevra visto da Chexbres, sono visibili presso il Museo d’arte di Basilea.

Il fascino speciale del Museo delle Bambole di Basilea fa ritornare i visitatori ai tempi dell’infanzia. Ammirando la variopinta raccolta, non soltanto i collezionisti di bambole, ma anche le famiglie troveranno qui ciò che fa per loro. Chi poi, a conclusione della visita, desidera acquistare una bambola, avrà la possibilità di comprare direttamente sul posto le amate bambole Heidi Ott.

REGINA ULLMANN, poetessa e crittrice svizzero-tedesca, era nata a San Gallo, città che possiede un centro storico ricco di attrattive. Una caratteristica della città sono gli Erker, finestre a sporto riccamente scolpite. Dopo la morte di suo padre, lei e sua madre si trasferirono a Monaco, dove lei aveva iniziato una corrispondenza con Rilke, suo sostenitore e mentore.

Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito, è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di conoscere le loro opere. Per approfondire questo tema, puoi digitare: http://meetingbenches.net/2017/10/paesaggi-della-svizzera/

 

 

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