IL SILENZIO DELLA FOTOGRAFIA GRIDA – Farah Mahbub: quando attraverso strati di significato le immagini trascendono i propri limiti bidimensionali.

23 Giugno 2019 FOTOGRAFIE 319 Visualizzazioni

Quando idee e intuizioni si collegano con le immagini, diventando una cosa sola.

Non tutti noi siamo abbastanza verbali nel mettere in parole qualsiasi testimonianza visiva. Quindi, la fotografia ti aiuta, diventando un mezzo in evoluzione. Incorporando sfumature, trame, oggetti naturali e testo calligrafico, il suo lavoro passa dalle tecniche documentarie a quelle di fotomontaggio digitale. È molto abile nella stampa analogica come nella camera oscura digitale. Nata in un giorno d’aprile del 1965, FARAH MAHBUB http://farahmahbub.com/thoughts-on-digital-photography/ si è aggiudicata il secondo premio nella categoria d’arte al Prix de la Photographie di Parigi.

Le piace la fotografia d’arte. Dal 1997, ha insegnato fotografia alla scuola d’arte e architettura dell’Indo Valley. Le piace l’auto-espressione personale (ma anche il freelance per le pubblicazioni). FARAH MAHBUB http://farahmahbub.com/, laureata a Karachi con laurea in lettere, lavora come fotografa professionista dal 1988. Per lei, la fotografia è una sequenza di eventi da vivere e sperimentare, come un percorso creativo.

Per piacere personale, ha iniziato a fare mostre per condividere il suo lavoro e realizzare progetti commerciali di autosufficienza. Per FARAH MAHBUB https://antidotedxb.com/artist-name/farah-mahbub/, la fotografia le consente di riconciliare consapevolezza ed espressione. Insieme, le intuizioni raccolte dai viaggi, i suoi paesaggi visivi, sono ispirate al discorso filosofico sul Sufismo. Nel corso degli anni, la sua arte ha raccolto elogi e critiche.

Se vuoi conoscere i racconti fotografici già pubblicati, puoi digitare https://meetingbenches.net/category/fotografie/. Le proprietà intellettuali delle immagini che appaiono in questo blog corrispondono ai loro autori. L’unico scopo di questo sito è quello di diffondere la conoscenza di queste persone creative, consentendo ad altri di apprezzarne le opere.